Montagna. Oltre 4 milioni di euro per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità dell’Emilia-Romagna
Bologna - Oltre 4 milioni di euro per valorizzare foreste e aree boschive, prevenire il rischio incendi e contrastare il cambiamento climatico, attraverso un bando dell’assessorato regionale Montagna, Parchi e Forestazione della Regione Emilia-Romagna, rivolto a Enti pubblici e Consorzi forestali.
Le risorse - esattamente 4,3 milioni - sono del Psr-Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 e vengono appunto destinate a sostenere investimenti per rafforzare la tutela ambientale e di biodiversità, attraverso la valorizzazione di foreste e aree boschive. Così diventeranno più efficienti dal punto di vista ecologico e più accessibili.
Per gli assessori alla Montagna e all’Agricoltura l’Emilia-Romagna vanta un patrimonio boschivo e forestale molto ricco, e l’impegno della Regione è quello di tutelarlo e valorizzalo con azioni che abbiano un impatto positivo anche per il contrasto al cambiamento climatico. Inoltre, questi interventi, che interesseranno in particolare le nostre montagne, miglioreranno l’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, ne consentiranno una maggiore fruizione da parte dei cittadini e potranno generare anche nuove opportunità occupazionali.
Gli obiettivi
Il bando si propone di attivare la Misura 8 “Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste” del PSR 2014-2020.
Sono tre le tipologie di intervento a favore del settore forestale che possono essere ammesse al finanziamento: miglioramento dell’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali (mantenimento e incremento della diversità specifica e fisionomica anche per aumentarne la resilienza contro gli effetti dei cambiamenti climatici in corso), mantenimento della conoscenza e della fruizione pubblica del bosco (miglioramento della rete sentieristica e della relativa attrezzatura, realizzazione di sentieri natura, riequilibrio delle componenti biotiche del soprassuolo negli habitat forestali) e mantenimento del valore naturalistico dei boschi (conservazione e miglioramento di soprassuoli forestali, ecotoni e radure, coerentemente con le previsioni di Piani di gestione e Misure di conservazione per le aree ricadenti in Rete Natura 2000 e in Aree protette).
A chi è rivolto il bando
Possono presentare domanda Enti pubblici e Consorzi forestali, e i contributi vanno da 50mila a 150 mila euro.
Le domande devono essere presentate alla Regione Emilia-Romagna - Settore Aree protette, foreste e sviluppo zone montane presentate sul sistema informativo di AGREA (SIAG) entro le ore 13 di mercoledì 31 agosto 2022. La graduatoria sarà resa nota entro il 30 novembre 2022 e i contributi saranno concessi entro il 31 dicembre 2022.
I lavori dovranno iniziare entro il 30 aprile 2023 e terminare entro il 30 aprile 2024.
Mara Cinquepalmi