Salute. La Regione Emilia-Romagna e quella svedese di Skåne insieme per una sanità sostenibile. Il 28 e 29 giugno incontro a Bologna. Donini: “Sanità emiliano-romagnola già in campo per sostenibilità. Ora collaborazione grazie alle competenze del nostro territorio”
Bologna – Due sistemi sanitari a confronto per promuovere una sanità sostenibile e soluzioni green. Martedì 28 giugno la Fondazione Golinelli (via Paolo Nanni Costa, 14 – Bologna) ospita la conferenza italo-svedese “Sustainable Healthcare. A groundbreaking conference”, organizzata dal Settore Attrattività, internazionalizzazione e Ricerca della Regione Emilia-Romagna, da ART-ER e dal Clust-ER Salute.
La due giorni inaugura la collaborazione tra l’Italia e la Svezia per la sanità sostenibile.
“L’Emilia-Romagna - sottolinea l’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini - ha avviato da circa dieci anni il programma ‘Il Servizio sanitario regionale per lo sviluppo sostenibile’, con cui si impegna a rendere più sostenibile il servizio sanitario regionale e a promuovere un utilizzo razionale dell’energia. Inoltre, secondo il Patto per il Lavoro e il Clima, anche la sanità deve contribuire alla sostenibilità attraverso il green procurement, l’efficientamento energetico degli ospedali, la riduzione delle emissioni e dei rifiuti pericolosi”.
“Questa due giorni – conclude Donini – segna l’avvio di una collaborazione a cui vogliamo dare il nostro contributo grazie anche alle competenze del nostro territorio nel campo delle Life Sciences e Healthcare”.
Accelerare la sostenibilità nella sanità italiana e favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese scandinave verso l’Italia e di quelle italiane in Svezia e, più in generale, verso i Paesi nordici, è l’obiettivo di questa giornata, che ha anche il patrocinio dell’Ambasciata svedese in Italia, in cui due sistemi sanitari dialogheranno per avviare partnership e collaborazioni che favoriscano l’implementazione di una sanità sempre più sostenibile.
La delegazione della regione di Skåne comprende otto aziende svedesi, produttrici di soluzioni green nell’ambito del risparmio energetico e della gestione del rifiuto rivolte prevalentemente al settore Healthcare, e alcuni partner del Nordic Centre for Sustainable Healthcare (NCSH), il Centro nordico per l'assistenza sanitaria sostenibile con sede a Malmö e che rappresenta soggetti pubblici e privati di Svezia, Finlandia, Norvegia e Danimarca, e della Swedish Energy Agency, l’agenzia governativa che si occupa della fornitura e dell'uso dell'energia in Svezia, interessati a confrontarsi con le aziende italiane del settore per i processi di internazionalizzazione e per conoscere meglio il sistema sanitario italiano e della Regione Emilia-Romagna.
Il programma della due giorni
Alla conferenza, in programma martedì 28 giugno, presso la Fondazione Golinelli, intervengono diversi attori, sia dal contesto svedese che del nostro territorio, operanti nell’ambito sanitario e della sostenibilità ambientale. In particolare, saranno presentati “l’Ospedale più Verde al Mondo”, un digital twin dimostrativo, e la nuova piattaforma per la cooperazione mediterranea nella sanità smart focalizzata su energia e clima.
Ad aprire la giornata i saluti istituzionali della presidente della regione Svedese Skåne, Annika Annerby-Jansson, della consigliera Maria Åkerlund De Francisco dell’Ambasciata del Regno di Svezia a Roma, e dell’ad di NCSH - Nordic Center for Sustainable healthcare, Daniel Eriksson.
Sono previsti, tra gli altri, gli interventi delle imprese Newster System e GVS, socie del Clust-ER Salute, che parteciperanno alla sessione dedicata alle aziende italiane con esempi di best practice nel campo della sostenibilità, rispettivamente, sulla gestione dei rifiuti ospedalieri e nella produzione in ambito MedTech.
Mercoledì 29 giugno la delegazione svedese della regione di Skåne visiterà alcune realtà significative del sistema sanitario dell’Emilia-Romagna, come il Tecnopolo biomedicale di Mirandola e l’Ospedale Sant’Orsola di Bologna.
Mara Cinquepalmi