Cultura. Nel nome di Otis Redding, al via il Porretta Soul Festival. L’Appennino si colora di musica dal 21 al 24 luglio. Concerti in diretta su Lepida Tv
Bologna – Torna, quest’anno nel nome di Otis Redding, la 34esima edizione del Porretta Soul Festival. Saranno oltre 200 gli artisti che si alterneranno dal 21 al 24 luglio nei concerti al Rufus Thomas Park, nella località di Porretta Terme, sull’Appennino tra Bologna e Pistoia.
Quest’anno anche Lepida Tv trasmetterà live e in esclusiva tutte le serate del Porretta Soul Festival (visualizzazione streaming web sul sito di Lepida https://www.lepida.tv/lepidatv-live e da Smart Tv anche al canale 80 del digitale terrestre, premendo il tasto blu del telecomando).
Il programma della manifestazione è stato presentato questa mattina in conferenza stampa, presente l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori.
“Grandi artisti internazionali, concerti di qualità e buona musica- ha detto l’assessore Felicori-. Il Porretta Soul Festival è una manifestazione che ormai si può definire storica, un appuntamento consueto che connota l’estate dell’Appennino bolognese, e che nel tempo si è costruito una reputazione ormai consolidata, che travalica i confini nazionali. La Regione conferma naturalmente il proprio sostegno a questo Festival, anche aumentando la possibilità di spettatori grazie alla diretta di tutti i concerti trasmessa da Lepida Tv”.
In programma
Ural Thomas & The Pain, John Ellison, Curtis Salgado, Terrie Odabi, Ernie Johnson, Larry Springfield, J. P. Bimeni, Selassie Burke, Chick Rodgers, Fred Wesley, Martha High, Leon Beal & Luca Giordano Band, Mitch Woods e tanti altri saliranno quest’anno sul palco di Porretta.
Oltre a questi artisti sarà presente anche la Anthony Paule Soul Orchestra, house band da San Francisco, che quest’anno ha avuto ben cinque nomination ai Blues Awards. Tra gli undici elementi della band anche Eamonn Flynn, l'originale pianista della colonna sonora, da 14 milioni di dischi venduti, del film cult ‘The Commitments’.
Quest’anno il Premio Sweet Soul Music alla memoria, verrà conferito a Michele Manzotti, giornalista recentemente scomparso e anima del Festival.
Anteprima del festival sarà il 20 luglio, con una giornata di studio dedicata a “Alan Lomax nell’Appennino fra l’Emilia e la Toscana a vent’anni dalla morte”, con la presenza eccezionale del produttore Scott Billington. Il grande etnomusicologo americano sostò nei luoghi del festival nell’inverno del 1954, raccogliendo e catalogando canzoni popolari, pubblicate proprio dalla Rounder Records di Scott Billington. Al termine, concerto di Johnette & Scott con la musica di Alan Lomax.
Dal 21 al 24 luglio il festival ospiterà in esclusiva europea, autentiche leggende come John Ellison, ex leader dei Soul Brothers Six. Nel 1967 il suo hit per l’Atlantic Records “Some Kind Of Wonderful” scalò le classifiche.
Chick Rodgers, Larry Springfield ed Ernie Johnson confermano l'amore di Porretta per la "old school" e il Memphis Sound.
Tra le donne ci sarà Terrie Odabi che ha appena avuto la nomination come “Female Soul Blues Artist 2022” ai Blues Awards, Mitch Woods & His Rocket 88’s fuoriclasse del boogie.
Luca Giordano ritorna questa volta con il talentuoso Leon Beal.
Selassie Burke (uno dei 21 figli di Solomon) tornerà a Porretta per rendere un tributo al padre.
A grandissima richiesta, l’esplosivo Curtis Salgado, premiato anche lui ai recenti Blues Awards 2022 come “Best Blues Instrumentalist – Vocals” winner mentore di John Belushi e ispiratore dei Blues Brothers accompagnato dalla sua band con la presenza del partner/chitarrista Alan Hager e dal Burundi J.P. Bimeni & The Black Belts, l’artista che meglio di tutti interpreta lo spirito di Otis Redding.
La prima serata sarà dedicata a James Brown, un tributo al godfather of soul, con il suo ex band leader Fred Wesley & The New JB’s e Martha High & The Italian Royal Family, la personale vocalist di James per ben 35 anni.
La serata conclusiva avrà invece l’apertura di Ural Thomas & The Pain.
La suggestiva atmosfera di Porretta Terme farà da cornice alla manifestazione insieme allo Street Food Village, cibi di strada con un inevitabile occhio di riguardo per i prodotti più tipici dell’appennino bolognese in pieno centro storico. Il tutto nel contesto di concerti gratuiti di band di rhythm & blues a partire dalle 11 del mattino nel palco “Rufus Thomas Cafe Stage” nella centralissima Piazza della Libertà. Inoltre, il 25 e 26 Luglio, nei dintorni di Porretta, ci sarà The Valley of Soul, iniziativa che vedrà concerti collaterali con tanti protagonisti del festival.
Barbara Musiani