Relazioni internazionali. Missione istituzionale a Barcellona, prevista la firma dell’Accordo di collaborazione fra Emilia-Romagna e Catalogna su applicazioni Big data e intelligenza artificiale in diversi settori
Bologna - Transizione ecologica e lotta al cambiamento climatico, trasformazione digitale, sanità più forte anche grazie alle nuove tecnologie.
Ancora: progetti comuni sui nuovi fondi europei per lavoro, imprese, crescita sostenibile in tutti i settori nell’ambito della nuova programmazione 2021-27 e una cooperazione rafforzata all’interno delle reti internazionali comuni.
Questi i temi al centro della missione istituzionale in programma giovedì 7 e venerdì 8 luglio a Barcellona, a cui prenderanno parte il presidente Stefano Bonaccini e l’assessora all’Agenda digitale, scuola e università, Paola Salomoni, assieme al sindaco di Bologna, Matteo Lepore, al presidente di Cineca e Ifab, Francesco Ubertini, e al direttore generale di Lepida Scpa, Gianluca Mazzini.
In particolare, venerdì 8 sarà siglato tra l’Accordo di collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e il Governo della Catalogna su Big Data e intelligenza artificiale, dai presidenti Bonaccini e Pere Aragonès i Garcia. Una alleanza in nome della ricerca e dell’innovazione fra due regioni dotate delle infrastrutture tecnologiche tra le principali in Europa.
Rafforzata dalla firma di un secondo Accordo fra il Comune di Bologna e quello di Barcellona sul progetto del ‘gemello digitale’, fra i sindaci Lepore e Ada Colau.
In programma anche numerosi incontri del presidente Bonaccini con esponenti del Governo catalano e visite a centri di ricerca e Big data.
Una missione che rafforza anni di collaborazioni attive in vari ambiti e che mira a creare una nuova sinergia di sistema a vantaggio di cittadini, imprese e territorio, col tratto comune del ricorso alle nuove tecnologie e al digitale, a partire dalla Pubblica Amministrazione.
Vincenzo Menichella