Sanità. L’assessore Calvano: “La Corte di Conti rilancia un appello che facciamo da mesi: lo Stato riconosca a pieno le spese sostenute per l’emergenza Covid”

“Si rischia altrimenti di danneggiare le Regioni con più sanità pubblica, come l’Emilia-Romagna”
15/07/2022 13:07

Bologna – “La Corte dei Conti, con la Sezione regionale di controllo dell’Emilia-Romagna, nel promuovere i conti della Regione e l’efficacia nella gestione della spesa con il giudizio di parifica concesso oggi, rilancia un appello che l’Emilia-Romagna e tutte le Regioni fanno da mesi a Governo e Parlamento: il pieno riconoscimento delle spese sostenute per far fronte all’emergenza Covid da parte dello Stato”.

Così l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano, che prosegue: “Con la pandemia che prosegue e i piani di recupero avviati sia delle prestazioni sospese sia delle liste d’attesa, non si può pensare che le Regioni possano continuare a sostenere da sole spese straordinarie senza la copertura nazionale. Non riconoscere i fondi nazionali vorrebbe peraltro dire penalizzare proprio le Regioni con più sanità pubblica, come l’Emilia-Romagna. Temi che ho ribadito oggi nella mia relazione al giudizio di parifica della Corte dei Conti, in Prefettura a Bologna”.
Red

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ultima modifica 2022-07-15T12:07:23+01:00
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