Giovani. Centri di aggregazione, informazione e orientamento al lavoro: la Regione sostiene la creatività e il protagonismo dei giovani, a disposizione degli Enti locali 1,2 milioni di euro
Bologna - Nuovo impegno della Regione Emilia-Romagna per promuovere creatività e protagonismo dei giovani: al via il bando triennale 2022-2024 da 1,2 milioni di euro destinato a Unioni comunali, Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni e Associazioni di Comuni capoluogo.
Fondi destinati a sostenere progetti dei centri di aggregazione giovanile, a finanziare i servizi di informazione, comunicazione e orientamento al lavoro, a promuovere la creatività e protagonismo giovanile, in particolar modo collegate alla youngERcard e alla collaborazione con i Centri per l’impiego nell’ambito del progetto Garanzia Giovani.
L’obiettivo è quello di rafforzare gli Informagiovani e gli altri spazi aggregativi per ragazze e ragazzi, garantirne una presenza omogenea nel territorio regionale, contribuire ad azioni per favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro (attività di consulenza, orientamento, valorizzazione delle capacità professionali, assistenza nell'avvio di impresa). I contributi vanno da 20 mila a 75 mila euro, e coprono fino al 70% della spesa.
Per la vicepresidente della Regione i giovani rivendicano uno spazio da protagonisti del cambiamento e le istituzioni come la Regione devono sostenere e facilitare la creazione di luoghi e percorsi dove possano esprimere liberamente pensieri e acquisire competenze, creare sinergie. Il percorso partecipato del primo Forum Giovani Youz ha fatto emergere molte proposte concrete, dieci delle quali stanno già diventando realtà grazie agli impegni presi come Giunta.
Negli ultimi due anni la Regione Emilia-Romagna ha aumentato le risorse di questo bando del 140% rispetto al 2018. Ora che prevede una programmazione triennale permette di dare maggiore stabilità alle politiche degli Enti locali rivolte ai giovani, consentendo così di realizzare azioni strutturali e di lungo respiro, in cui potranno essere coinvolti direttamente, sulla base di quanto hanno proposto nel percorso Youz.
Il bando
Per la prima volta infatti il bando, in attuazione della Legge Regionale 14/08 “Norme in materia di politiche giovanili”, non è più annuale, ma triennale.
Le domande devono essere presentate entro le ore 13 del 31 maggio 2022 e gli interventi ammessi al finanziamento dovranno essere realizzati nel triennio 2022-2024. Tutte le informazioni sono disponibili al link www.giovazoom.emr/bandi.
In particolare, le Unioni di Comuni e i Comuni capoluogo di provincia non inclusi in Unioni, possono presentare progetti che sviluppano azioni di aggregazione, come attività finalizzate al benessere giovanile realizzate negli spazi di aggregazione; progetti attivati in via prioritaria nell’ambito dei bisogni evidenziati dai ragazzi nel percorso regionale Youz; progetti di promozione di percorsi del protagonismo diretto dei giovani e valorizzazione delle esperienze di coinvolgimento del mondo giovanile, in coerenza con lo strumento youngERcard.
E ancora, interventi mirati a favore di adolescenti e giovani, in grado di rispondere alle sfide dell’emergenza educativa, ai bisogni e al disagio delle nuove generazioni che la pandemia ha fatto esplodere; azioni innovative capaci di rispondere in modo dinamico all’evoluzione dei bisogni giovanili sui temi dell’orientamento al lavoro; progetti di sviluppo e consolidamento di webradio e/o di promozione del settore (festival ecc.).
Invece, le Associazioni di comuni capoluogo possono presentare progetti di spesa corrente di valenza regionale a favore della creatività giovanile e per lo sviluppo di reti di giovani artisti, attraverso l’attuazione di progetti trasversali, da attuarsi sul territorio regionale.
Mara Cinquepalmi
In allegato
- Le politiche per i giovani
- Le risorse per gli spazi di aggregazione
- Il progetto Youz