Sanità e sociale. Domani a Reggio Emilia si discute di contrasto alla povertà minorile e alla povertà educativa in un incontro di preparazione al prossimo Piano sociale e sanitario della Regione Emilia-Romagna. A introdurre la giornata la vicepresidente della Regione
Bologna - Povertà educativa, contrasto alla dispersione scolastica, riduzione delle disuguaglianze, ma anche confronto su diverse esperienze di tutela dei minori, politiche culturali e lavoro di comunità: sono alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso del convegno Contrasto alla povertà minorile e alla povertà educativa domani, martedì 31 maggio, con la vicepresidente della Regione.
L’appuntamento è al Centro Internazionale Loris Malaguzzi di Reggio Emilia: tutti i 200 posti in presenza e i 500 disponibili per seguire l’evento online sono andati rapidamente esauriti, a dimostrazione dell’interesse che ha suscitato l’iniziativa. Rimane tuttavia possibile seguire i lavori di gruppo online, iscrivendosi tramite la sezione del sito della Regione Emilia-Romagna dedicata al percorso verso il nuovo PSSR (Piano sociale e sanitario).
L’incontro fa infatti parte di una serie di convegni pensati come percorso per la costruzione del nuovo PSSR, che vedono la partecipazione di amministratori, professionisti, operatori dei servizi sanitari, socio-sanitari e sociali, del Terzo settore, Università, organizzazioni sindacali, centrali cooperative ed esperti.
La giornata è divisa in tre fasi: al mattino dalle 9,30 alle 11,30, dopo i saluti della vicepresidente della Regione Emilia-Romagna e del sindaco di Reggio Emilia, sono previste le relazioni introduttive sulle sfide educative che è chiamato ad affrontare chi voglia ridurre le disuguaglianze e contrastare le povertà educative. In particolare parleranno di “Povertà educativa e contrasto alla dispersione scolastica” Ilenia Malavasi, sindaca di Correggio e coordinatrice Politiche educative e Scuola Anci Emilia-Romagna, e Claudia Giudici, garante regionale per l’Infanzia e l’adolescenza; a seguire, Franca Manoukian, dello Studio Aps, tratterà il tema della “Costruzione nei territori dei diritti: una sfida collettiva”, mentre Andrea Morniroli, del Forum Disuguaglianze Diversità, si occuperà di “Contrasto delle povertà educative per affrontare le diseguaglianze”.
Tra le 12 e le 15 è prevista poi una sessione costituita da nove gruppi di lavoro che sarà possibile seguire anche online, iscrivendosi attraverso il sito della Regione. Si tratta di dialoghi in gruppi a partire da esperienze concrete, a cura di facilitatori dell’Agenzia sanitaria e sociale regionale, della Regione Emilia-Romagna, del sistema dei Servizi sanitari e sociali regionali e di Iress (Istituto regionale emiliano romagnolo per i servizi sociali e sanitari). Sarà l’occasione per raccontare attività, esperimenti e progetti che hanno coinvolto le famiglie, le scuole, l’assistenza sociale professionale, il teatro.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda tra le 15 e le 17 che vedrà la partecipazione di esperti del settore chiamati a fare il punto sulle esperienze realizzate in Emilia-Romagna e sulle prospettive in vista della redazione del prossimo Piano sociale e sanitario.
Carmine Caputo
In allegato: il programma completo del convegno