Sicurezza stradale. Torna la campagna regionale ‘Col casco non ci casco’: consegnati dall’Osservatorio regionale 300 caschetti da bici alle scuole elementari del Comune di Valsamoggia (Bo)

Oggi la consegna alle quinte elementari della scuola ‘Bambini di Sarajevo’ di Crespellano alla presenza del sindaco di Valsamoggia, del presidente dell’Osservatorio per l'educazione alla sicurezza stradale della Regione, e di rappresentanti della Polizia locale. Dall’inizio della campagna, nel 2016, distribuiti migliaia di caschetti
17/05/2022 12:03

Bologna- Trecento caschetti da bici, per altrettanti bambini, per farli pedalare in sicurezza. Sono stati consegnati dall’Osservatorio per l'Educazione alla Sicurezza stradale della Regione alle scuole di Valsamoggia (Bo). Questa mattina è avvenuta, tra le ultime tappe del progetto, la consegna alle quinte elementari della scuolaBambini di Sarajevo” di Crespellano (Bo), in un evento realizzato dal Comune di Valsamoggia, dell’area metropolitana di Bologna.

L’iniziativa è stata realizzata nell’ambito della campagna pluriennale regionale di sensibilizzazione “Col casco non ci casco”, che ha l’obiettivo educare all’uso del casco in bicicletta per tutelare i ciclisti, gli utenti più deboli della strada, partendo proprio dai più piccoli e proteggerli così dal rischio di danni gravi in caso di incidente. La campagna, avviata nel 2016, ha visto finora la distribuzione gratuita, a scopo educativo, di migliaia di caschetti.

Presenti alla consegna, il sindaco di Valsamoggia, il presidente dell'Osservatorio per l'educazione alla sicurezza stradale della Regione Emilia-Romagna e i rappresentanti della Polizia locale, che da sempre collabora attivamente al progetto.

Negli anni l’iniziativa si è consolidata diventando una tradizione a cui i ragazzi partecipano con impegno ed entusiasmo grazie anche a insegnanti che hanno sposato la causa e alla Polizia locale che continua a sostenere l’iniziativa andando nelle scuole e partecipando in maniera molto attiva alla formazione dei ragazzi.

L’auspicio dell’Osservatorio regionale è che il casco per le bici sia reso obbligatorio in Italia quanto prima a partire dai più piccoli per estenderlo poi a tutti i ciclisti ma anche a monopattinisti e utilizzatori di e-bike. E la Regione è impegnata a livello nazionale affinché questo avvenga, come  accadde anni fa per la battaglia conclusa positivamente e partita dall’Emilia-Romagna, sull'uso obbligatorio del casco in moto.

In allegato la Campagna regionale

Cinzia Leoni

 

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ultima modifica 2022-05-17T11:11:42+01:00
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