Enti locali. Fino al 2024 le Unioni di Comuni dell’Emilia-Romagna potranno assumere: il Parlamento accoglie proposta Regione-Anci per ripristinare le capacità di reclutare personale
Bologna – Presto le Unioni di Comuni emiliano-romagnoli potranno assumere personale e coprire così anche il turnover. Questo grazie a una specifica proposta, sollecitata proprio dalla Regione Emilia-Romagna in raccordo con l’Anci, che è stata approvata al Senato. Proposta che ora è al vaglio della Camera nella conversione del cosiddetto Decreto Sostegni Ter, dove uno specifico articolo ripristina le capacità di assunzione delle Unioni di Comuni.
“Siamo soddisfatti per il risultato raggiunto: le Unioni di Comuni, tra le autonomie locali della regione, sono un attore fondamentale per lo sviluppo locale. Soprattutto in questo momento- ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano- dove è strategico garantire la piena capacità amministrative agli enti locali impegnati nell’attuazione del Pnrr”.
Le Unioni potranno così sostituire il 100% del personale cessato, possibilità assicurata dalle norme precedenti fino al 2021. Ora l’opportunità viene prolungata fino al 2024, garantendo la piena possibilità degli enti di rinnovare il proprio personale.
Gianni Boselli