Ucraina. Dal Gruppo Hera e da Cna Emilia-Romagna cospicue donazioni nell’ambito della raccolta fondi regionale per l’assistenza ai profughi. Il grazie del presidente Bonaccini: “Solidarietà concreta nei confronti di chi sta vivendo un dramma”
Bologna - “Davvero un sincero grazie al Gruppo Hera e a Cna Emilia-Romagna, a nome della Giunta regionale e di tutta la comunità emiliano-romagnola, per la generosità e la vicinanza dimostrata nei confronti di un popolo che sta vivendo una situazione drammatica a causa di una guerra ingiustificata scatenata contro il loro Paese. Ogni aiuto, ogni gesto di vicinanza e solidarietà – e sono tanti quelli che stanno donando attraverso la raccolta fondi regionale - se condiviso, ci rende meno soli e più forti nella nostra speranza che la pace venga raggiunta al più presto, mettendo fine alla sofferenza a cui stiamo assistendo. Un desiderio che trova posto nel cuore di tanti; certamente in quelli di chi vive in questa regione dove il sentimento comunanza e accoglienza ha un valore altissimo”.
Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, dopo importanti donazioni da parte del Gruppo Hera e di Cna Emilia-Romagna nell’ambito della raccolta fondi avviata dalla Regione a favore dell’assistenza ai profughi ucraini.
Il Gruppo Hera ha inoltre comunicato alla Regione di aver avviato una raccolta fondi tra i propri dipendenti.
Raccolta fondi regionale
Per donare a favore dell'assistenza ai profughi ucraini, l'Iban a cui versare è:
IT69G0200802435000104428964
Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2.
Causale: 'EMERGENZA UCRAINA'.
Il conto corrente è intestato a: Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.
Tiziana Gardini