Cultura. Memoria e storia del Novecento, la Regione stanzia oltre 356 mila euro per produrre documentari, racconti teatrali, esposizioni, siti, ricerche sui protagonisti
Bologna – Società e valori antifascisti, concetti quanto mai attuali e sempre più al centro delle iniziative che la Regione Emilia-Romagna sostiene nell’ambito della legge regionale sulla Memoria e la storia del Novecento.
Sono 24 i progetti presentati da soggetti pubblici e privati dell’Emilia-Romagna, approvati dalla Giunta regionale per un contributo complessivo di oltre 356 mila euro per il 2023.
Mostre, seminari, laboratori, rappresentazioni teatrali e progetti innovativi che prevedono una svolta multimediale con il sempre maggiore coinvolgimento dei ragazzi. Per non fermarsi alle celebrazioni ufficiali, ma favorire sempre più la consapevolezza e il dovere di ricordare la Storia e di parlare alle nuove generazioni. Alcuni progetti poi puntano a valorizzare il patrimonio industriale e architettonico regionale.
Accanto alle tradizionali attività dedicate alla ricerca storica, agli itinerari culturali e ai convegni, sono stati premiati progetti collegati a ricorrenze come il centenario della morte di don Giovanni Minzoni (con il programma di eventi organizzato dal Comune di Argenta) e l’ottantesimo anniversario della caduta del fascismo (con la nuova sezione del portale “Storia e Memoria di Bologna / Il ventennio 1919-43”).
Tra i progetti presentati da soggetti privati (associazioni e fondazioni) si segnalano il concorso regionale per ragazzi “Oggi racconto io: figure di donne del ’900 in Emilia Romagna”, proposto dall’associazione Youkali (Bologna), e i percorsi architettonici legati all’era fascista realizzati dall’Associazione Atrium (Forlì).
Il bando regionale e i finanziamenti per province
Tra le 80 domande pervenute, ne sono state selezionate 24, di cui 19 provenienti da soggetti privati, per 263.400 euro e cinque di soggetti pubblici per 93.380.
In dettaglio sono stati finanziati 13 progetti tra pubblici e privati nel territorio della Città Metropolitana di Bologna, 4 in provincia di Forlì-Cesena, 2 a Rimini, 2 nel Ravennate, 1 in provincia di Ferrara, 1 a Modena e 1 a Piacenza.
Potevano presentare domanda, in forma singola o di rete, associazioni e istituzioni culturali, Comuni e Unioni comunali.
Olga Cavina
In allegato: i progetti finanziati per provincia