Ricerca e innovazione. Al via il bando della Regione per sostenere la candidatura di progetti comuni a livello europeo. Colla: “Promuoviamo l’internazionalizzazione dell’ecosistema regionale, per il progresso della conoscenza e lo sviluppo delle nostre comunità”
Bologna- Un aiuto concreto per promuovere l’internazionalizzazione dell’ecosistema regionale dell’innovazione, sostenendo la presentazione di progetti comuni in ambito europeo. Guarda a questo il bando lanciato dalla Regione e rivolto a laboratori e centri della Rete Alta Tecnologia, Clust-ER, Tecnopoli, associazioni Muner e Big Data, imprese.
Due in particolare gli obiettivi della manifestazione di interesse: aumentare le possibilità di accesso ai programmi di finanziamento della Commissione Ue; rafforzare la attività comuni nel campo della ricerca e del trasferimento tecnologico non solo con gli Stati membri dell’Unione europea, ma anche con quelli dei Balcani occidentali, area adriatico-ionica, bacino del Mediterraneo e Turchia.
A disposizione risorse per 835 mila euro che permetteranno di erogare contributi fino a un massimo di 15 mila e di 25 mila euro in base alla tipologia di progetti presentati.
“Rafforziamo l’ecosistema regionale dell’innovazione, sostenendone l’internazionalizzazione, attraverso la cooperazione e la collaborazione su progetti di ricerca e innovazione a livello europeo – sottolinea Vincenzo Colla, assessore allo Sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali-. Le relazioni di qualità sono la base delle economie evolute. Con questo bando vogliamo favorire proprio quelle relazioni internazionali fondamentali per il progresso della conoscenza e lo sviluppo delle nostre comunità.”
I progetti che possono essere presentati
Con questo avviso (delibera n.1414/2023) la Regione vuole stimolare la candidatura di progetti riguardanti le attività di ricerca, di innovazione e di trasferimento tecnologico da parte degli attori protagonisti dell’ecosistema regionale dell’innovazione. Due le tipologie previste.
La tipologia A per progetti da candidare a programmi di finanziamento nell’ambito dei programmi a gestione diretta della Commissione Europea e delle proprie Agenzie. A titolo di esempio: Horizon Europe, ERC, Life, Digital Europe, Creative Europe. Questi progetti potranno contare su un contributo fino a 15mila euro.
La tipologia B per favorire attività di cooperazione con soggetti delle aree interessate, che prevedano almeno due partner coinvolti: attività di ricerca congiunta relative all’ampliamento dei progetti in corso o già finanziati e realizzati negli ultimi tre anni, nell’ambito delle politiche regionali. Il contributo in questo caso può arrivare fino a un massimo di 25mila euro.
È possibile presentare domanda su entrambe le linee, con iniziative che prevedano azioni coordinate a valere su ciascuna di esse. Il bando è aperto fino all’esaurimento dei fondi ed entro il termine massimo del 10 ottobre 2023. Le manifestazioni di interesse saranno valutate con un meccanismo a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Le domande di contributo dovranno essere compilate firmate dal legale rappresentante ed inviate tramite posta elettronica certificata al seguente indirizzo: ricercainnovazione@postacert.regione.emilia-romagna.it
Paola Fedriga