Cultura. “Radiodrammi di Romagna”, il terzo volume propone 5 nuovi podcast originali di teatro in dialetto. Felicori: “Un modo innovativo per allargare a nuovi pubblici la fruizione del teatro e un impegno concreto a favore della salvaguardia e della valorizzazione dei dialetti”
Bologna - Vola alto anche nel 2023, con altri cinque titoli e artisti di rilievo del panorama nazionale, il progetto “Radiodrammi di Romagna”, realizzato da Città Teatro con il contributo messo a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna sulla base della legge regionale sulla salvaguardia e valorizzazione dei dialetti: la terza edizione dei podcast, che vede la luce in questi giorni come strenna natalizia, propone le voci di Elena Bucci, Nicoletta Fabbri, Daniela Piccari, Roberto Mercadini, Gianni Parmiani, Lorenzo Scarponi, Francesca Airaudo e Ivano Marescotti.
Il progetto, ideato da Francesca Airaudo e Giorgia Penzo per “Città Teatro”, con la cura drammaturgica e l’ottimizzazione di Davide Schinaia e la comunicazione di Giulia Airaudo, è nato nel 2022 con l’obiettivo di creare un archivio sonoro digitale di opere teatrali di autori emiliani e romagnoli. Il contributo complessivo della Regione, assegnato per il 2021, 2022 e 2023 ammonta a 26.512 euro.
“L’archivio sonoro dei Radiodrammi di Romagna si arricchisce di nuove risorse e amplia così la straordinaria offerta dei contenuti realizzati e raccolti in questi anni dall’associazione Città Teatro, parte integrante del sistema regionale dello spettacolo dal vivo, uno dei più dinamici a livello nazionale, caratterizzato da alti livelli di creatività, larga varietà di offerta e presenza capillare di sedi- dice l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Sostenendo questo progetto di digitalizzazione, la Regione promuove un modo innovativo di allargare a nuovi pubblici la fruizione del teatro e nello stesso tempo conferma il suo impegno concreto a favore della salvaguardia e della valorizzazione dei dialetti, un patrimonio che si può mantenere vivo soprattutto attraverso le voci di chi li parla: dal palcoscenico alla vita quotidiana.”
Nella nuova release dei podcast troviamo Elena Bucci (Le Belle Bandiere, Russi), attrice e autrice più volte premio “Ubu per il Teatro”, che insieme alle interpreti Nicoletta Fabbri e Daniela Piccari dà voce a “Zirudela par quatar”, un florilegio di testi tratti dalle opere di Raffaello Baldini, Nino Pedretti e Giuliana Rocchi. E poi Gianni Parmiani, attore e cultore del dialetto, originario di Lugo, propone “Dialetcabaret”, un menù di soggetti e situazioni surreali nato dalla mente di Gianni Nadiani, di cui è stato amico oltre che conterraneo: da Conad Card a Iperspesa a Campione!, da (Ab)Buffet a Navigatore e Open Day. L’attore e autore cesenate Roberto Mercadini interpreta per la prima volta alcune pagine tratte da “La Fondazione” di Raffaello Baldini, con l’aggiunta di una propria poesia: S’u-t ch’a-t dega?, mentre l’autore bellariese Lorenzo Scarponi legge il suo “E’ canael”, racconto di un’inaugurazione “all’italiana” di un canale, tratto dalla raccolta Gnènt, vincitrice nel 2023 della X edizione del premio nazionale “Salva la tua lingua locale” intitolato a Tullio de Mauro.
Francesca Airaudo mette invece in audio “L’aragosta”, l’ultimo spettacolo scritto su misura per lei dall’autore riccionese Francesco Gabellini, che racconta l’esistenza sempre più isolata e frammentaria di una vecchia donna rimasta sola, con risvolti grotteschi.
Il progetto prevedeva anche la partecipazione dell’attore Ivano Marescotti, mancato il 26 marzo 2023: in collaborazione e in accordo con la moglie, Erika Leonelli, Città Teatro ha avviato una ricognizione per acquisire alcune registrazioni audio, fra cui le sue dediche a Raffaello Baldini, di cui era interprete eccellente.
Le registrazioni del terzo volume, realizzate a Riccione fra settembre e dicembre 2023, si possono ascoltare online gratuitamente a questo link, insieme a quelle dei volumi precedenti. Per vedere i brevi video in cui gli artisti presentano il loro lavoro, link.
Barbara Musiani