Formazione. Offrire più competenze digitali, partono in Emilia-Romagna corsi destinati a donne e a persone non occupate, una platea di 9 mila persone potenziali: investimento della Regione di quasi 6 milioni di euro. Colla: “Una risposta coerente con le nuove esigenze del mercato del lavoro”
Bologna – Dall’alfabetizzazione su informazioni e dati alla creazione di contenuti digitali fino alla cyber security. Attorno a queste tematiche ruotano i corsi di formazione che partiranno in Emilia-Romagna rivolti a non occupati e a donne, a prescindere dalla condizione lavorativa e professionale. Una platea potenziale di oltre 9mila persone e un investimento della Regione di quasi 6 milioni di euro di risorse europee Fse.
L’offerta formativa è stata approvata dalla Giunta regionale: due distinti bandi per rafforzare e incrementare le opportunità di formazione permanente, attraverso percorsi individuali capaci di accrescere le competenze digitali individuate nella ‘Raccomandazione del Consiglio sulle competenze chiave’ per l'apprendimento permanente del 2018.
L’opportunità, disponibile in tutta la regione, sarà fruibile anche da remoto, per favorire la piena partecipazione alle persone riducendo le disparità di genere e territoriali.
Si tratta, in sintesi, di opportunità formative di breve durata che contengono la costruzione per ciascun utente di un proprio percorso personalizzato in funzione delle competenze pregresse. I progetti sono strutturati avendo a riferimento il Digital competence framework for Citizens (DigComp 2.2) che definisce 4 aree chiave della competenza digitale: alfabetizzazione su informazioni e dati; comunicazione e collaborazione; creazione di contenuti digitali; sicurezza; risoluzione di problemi.
“Abbiamo dato una risposta chiara, coerente e realizzata su misura per gli utenti. In questa rapida evoluzione del mercato del lavoro e con l’adozione delle più innovative tecnologie digitali nei processi organizzativi- spiega l’assessore regionale alla Formazione, Vincenzo Colla- si fanno sempre più pressanti le richieste di nuove competenze professionali. E questi percorsi sono la risposta del sistema della formazione professionale emiliano-romagnolo che è attrezzato per soddisfare le nuove richieste sia delle singole persone che possono voler aumentare o integrare le proprie competenze sia delle imprese”.
L’elenco dei corsi e gli enti accreditati si possono trovare all’indirizzo OrientER - E-R Formazione e lavoro (regione.emilia-romagna.it) .
Le offerte
La prima, con un investimento di oltre 3,3 milioni di euro, permetterà a circa 5mila persone non occupate di poter accedere a percorsi formativi per le competenze digitali.
In particolare, l’investimento regionale punta a rafforzare i percorsi di inserimento lavorativo di persone che possono usufruire delle prestazioni previste dal Programma Gol e finanziate dal Pnrr.
La seconda, con un investimento di oltre 2,5 milioni di euro permetterà a circa 4mila donne, indipendentemente dalla loro condizione occupazionale, di usufruire di una formazione finalizzata a ridurre i divari di genere nelle competenze digitali, favorire la spendibilità di percorsi formativi e di istruzione negli ambiti scientifici e tecnologici e rafforzare l’occupabilità e i percorsi di crescita professionale.
Gianni Boselli