Territorio. Un “fiocco verde” per ogni bambino. La Regione a fianco dei Comuni che piantano un albero per ogni nascita e adozione: nel 2022 un albero per 8.200 nuovi nati. Lori: “Un gesto concreto e dal forte valore simbolico per investire su un futuro più sostenibile”

Lecci, olmi, farnie, frassini, sorbi, tigli: queste alcune delle  nuove piante messe a dimora dai Comuni che ne hanno fatto richiesta. Dalla Regione un investimento complessivo di 40.500 euro. Dal 1999  164 mila alberi per 1 milione 850mila euro di contributi
31/01/2023 11:41

Bologna – Un “fiocco verde” per ogni bambino. Un contributo per una migliore qualità dell’ambiente per l’intera comunità. Continua l’impegno della Regione a fianco dei Comuni che mettono a dimora un albero per ogni nuova nascita o adozione.

Nel 2022 i contributi assegnati alle Amministrazioni che ne hanno fatto richiesta ammontano a 40.500 euro per circa 8.200 nuovi alberi. Lecci, olmi, farnie, frassini, sorbi, tigli, per citare solo alcune delle circa 30 specie fornite dai vivai regionali tutte rigorosamente autoctone.

L’obiettivo da parte della Regione è incentivare una pratica virtuosa prevista da una legge nazionale, contribuendo a una migliore qualità dell’aria e all’estensione del verde pubblico specialmente nelle aree urbane. Un impegno che continua ormai da diversi anni: quasi 1 milione 850mila le risorse erogate dal 1999, che hanno permesso di mettere a dimora oltre 164mila nuove piante.

“E’ un gesto concreto ma anche dal forte valore simbolico, un modo per invitare tutti  a  investire su un futuro migliore per noi e per i nostri figli – spiega l’assessora regionale alla Forestazione, parchi e programmazione territoriale Barbara Lori -. Ed per questo che come Regione ormai da diversi anni abbiamo deciso di sostenere il provvedimento nazionale con nostre risorse e mettendo a disposizione le piante che provengono dai vivai regionali”.

I contributi per provincia
I contributi erogati nel 2022 si riferiscono ai bambini nati nel 2020 e alle piante messe a dimora nel 2022, dati questi che ogni Comune deve comunicare alla Regione entro la fine di maggio ogni anno.  Due i vivai forestali regionali presso i quali i Comuni interessati possono rifornirsi: Castellaro di Galeata (FC) e Scodogna a Collecchio (PR).
Nel 2022  dunque la Regione ha assegnato 40.500 euro per circa 8.200 piante a fronte di 8.232 bambini (i due dati divergono leggermente perché  i Comuni possono rinviare la messa dimora degli alberi per motivi tecnici o legati alle avversità meteorologiche). Nel dettaglio: 3.845 euro per 715 piante in provincia di Piacenza; 387 euro per 16 piante in provincia di Parma; 11.014 euro per 2.166 piante in provincia di Reggio Emilia. E ancora 5.468 euro e 1.144 nuovi alberi nel Modenese; 6.372 e 1.333 alberi nel Bolognese; 76 euro e 16 alberi nel Ferrarese. Passando alla Romagna, in provincia di Ravenna  8.303 euro hanno permesso di mettere a dimora 1.737 giovani piante. Mentre nelle province di Forlì-Cesena e Rimini i contributi sono stati rispettivamente di  4.015 e di 1.018  euro, le piante 840 e 213.
Per informazioni: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/foreste/le-foreste-dellemilia-romagna/un-albero-per-ogni-neonato .
Paola Fedriga

In allegato: i Comuni che hanno ricevuto i contributi regionali

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ultima modifica 2023-01-31T11:41:53+01:00
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