Energia. Patto tra consumatori e Regione, siglato un Protocollo d’intesa per affrontare le problematiche della transizione energetica: uno strumento che aiuti a cogliere le opportunità pubbliche disponibili e a tutela dei diritti. Colla-Corsini: “C’è bisogno di un impegno forte da parte di tutti nell'utilizzo di tecnologie ad alta efficienza energetica”
Bologna - Dall’efficientamento energetico e produzione di energia rinnovabile, alle Comunità energetiche rinnovabili. Dall’energia di prossimità alla mobilità sostenibile fino alle abitudini di consumo dell’energia.
Sono questi i temi oggetto del Protocollo di intesa siglato dalla Regione con le Associazioni regionali dei consumatori e degli utenti per affrontare le problematiche legate alla transizione ecologica con l’obiettivo, in particolare, di supportare i cittadini e a tutelarne i diritti.
Il Protocollo, che ha durata triennale, individua una serie di aree tematiche nell’ambito della transizione ecologica per condividere conoscenze e competenze e sviluppare progetti e iniziative, in coerenza con gli ambiziosi obiettivi contenuti nel Patto per il Lavoro e il Clima, nonché nel Piano energetico regionale 2030 e il relativo Piano attuativo triennale 2022-2024.
L’intesa punta all’attivazione, partendo dalla collaborazione reciproca, di strumenti mirati all’informazione, formazione e partecipazione attiva dei consumatori sui temi dell’energia, anche in riferimento ai temi dei servizi, che è poi il presupposto indispensabile per raggiungere gli obiettivi che la Regione si è data.
“Così comunità e cittadini - hanno sottolineato gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e Green economy) e Andrea Corsini (Infrastrutture e Commercio) - possono essere pienamente protagonisti nell'utilizzo di tecnologie ad alta efficienza energetica contribuendo, nella pienezza dei diritti di tutti e a parità d’accesso, ad un cambiamento necessario per l’oggi e per le future generazioni. Contrastare le diseguaglianze è un obiettivo fondamentale tra quelli condivisi nel Patto per il Lavoro e per il Clima. Proprio per questo, quello sottoscritto è un importante strumento con il quale Regione e Associazioni dei consumatori possono collaborare nell’affrontare le problematiche connesse con la transizione ecologica”.
Il Protocollo
Tra i principali temi affrontati quello dell’implementazione di Piattaforme digitali, degli sportelli informativi e degli strumenti di assistenza attivi sul territorio regionale inerenti alla transizione energetica per la condivisione con consumatori e utenti la sperimentazione di nuove tecnologie, della comunicazione e coinvolgimento delle giovani generazioni.
Tra gli obiettivi anche l’organizzazione di campagne di informazione, orientamento e sensibilizzazione sugli obiettivi europei, nazionali e regionali delle politiche in materia energetica nonché sulle best practices utili a ridurre il consumo di energia elettrica e sui vantaggi derivanti da interventi di efficientamento energetico, dall’installazione di impianti fotovoltaici, dall’autoconsumo e dalla condivisione di energia, ad esempio all’interno di gruppi di autoconsumo collettivo o comunità energetiche rinnovabili.
Prevista attività informativa sulle opportunità di finanziamento e le agevolazioni previste a livello nazionale e regionale in tema di transizione energetica, con particolare attenzione per i bandi regionali, ma anche sugli strumenti utili per orientarsi nel mercato dell’energia e acquisire strumenti di difesa dalla povertà energetica, anche in collaborazione con l’Osservatorio energia istituito presso Arpae.
Le associazioni firmatarie fanno parte del Comitato regionale dei consumatori e degli utenti istituito dalla Legge regionale 4 del 2017 (Norme per la tutela dei consumatori e degli utenti), le cui funzioni sono, tra l’altro, quelle di formulare proposte per la tutela della salute e sicurezza dei consumatori nonché promuovere la realizzazione di studi, ricerche ed iniziative sui problemi del consumo, della fornitura di servizi e sui diritti dei cittadini.
Gianni Boselli