Sport. “Vado, ora tocca a me”: Katia Serra, prima telecronista di una finale della Nazionale di calcio, e la pluricampionessa olimpica della scherma, Olga Kharlan, ucraina fuggita dalla guerra e oggi a Bologna, protagoniste nella nuova puntata di ‘Traguardi! - Sport e territorio in Emilia-Romagna’. On line su Lepida TV
Bologna - Londra, stadio di Wembley, 11 luglio 2021. L’Italia è campione d’Europa. La nazionale di Mancini batte l'Inghilterra 4 a 3 dopo i calci di rigori. Un traguardo indimenticabile. Accanto al quale ce n’è un altro. Quello di una donna che, da quel giorno, sarà per sempre la prima voce femminile nella storia della telecronaca a commentare una finale della nazionale di calcio italiana.
La bolognese Katia Serra è ospite della nuova puntata di ‘Traguardi – Sport e territorio in Emilia-Romagna’- format dell’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Regione Emilia-Romagna -, in onda oggi alle 13.30 su Lepida TV nel palinsesto live (www.lepida.tv) e su Smart Tv al canale 80 del digitale terrestre premendo il tasto blu del telecomando.
“È stata una grande emozione, ricordo perfettamente tutto, avevamo preparato ogni cosa. Ma ricordo ugualmente bene anche i giorni prima delle partite, perché fino all’ultimo non sapevo se dovevo andare io oppure no. Poi è arrivata la conferma e mi sono messa subito a studiare, ho preparato la valigia e… il resto lo sapete”.
Nell’intervista Katia Serra ripercorre tutta la sua storia, dalla passione della bambina che ogni volta che vedeva un pallone lo calciava, alla carriera di calciatrice durata 24 anni, poi il passaggio a preparatrice atletica, allenatrice, commentatrice e oggi anche autrice del libro autobiografico “Una vita in fuorigioco. Cronache dal mondo che tutti pensano di conoscere”.
Protagonista della puntata di ‘Traguardi!’ anche un’altra donna: tre medaglie olimpiche nella scherma, 6 titoli mondiali, 8 titoli europei, Olga Kharlan, è la campionessa ucraina considerata il più grande talento nella storia della sciabola femminile.
Fuggita dal conflitto nel suo Paese, la Kharlan ci racconta il dolore provato quando sono iniziati gli attacchi russi, ma anche la voglia di resistere e ricominciare una nuova vita, oggi, a Bologna.
“La mia prima reazione quando è scoppiata la guerra è stata quella di sentirmi svuotata. Ho smesso di credere che possa accadere qualcosa di buono in questo mondo, perché è una totale ingiustizia. Durante quest’anno mi sono ripromessa di non pensare più al futuro perché è impossibile sapere cosa accadrà domani. Ma qui alla Virtus Scherma Bologna, grazie al mio allenatore Andrea Terenzio, oggi ho una nuova vita, ho trovato in lui non solo il migliore coach possibile ma anche un amico. Adesso sarò ancora più forte”.
Dopo la prima messa in onda, la puntata di Traguardi! continua ad essere disponibile tra le ‘Serie’ della piattaforma on demand LepidaTV: https://www.lepida.tv/elenco-video-serie?format=25144
Elisa Ravaglia