Rete escursionistica. La Regione stanza 450mila euro per gli interventi di manutenzione ordinaria. Con il nuovo bando contributi fino a 10mila euro per Comuni e Unioni di Comuni
Bologna - Sfalci, tagli, decespugliamenti, ma anche interventi di manutenzione della segnaletica. Ammontano a 450mila euro le risorse che la Regione mette a disposizione con un nuovo bando per la manutenzione della rete escursionistica regionale in territorio appenninico, ma non solo.
Le risorse sono destinate a Comuni e Unioni di Comuni e serviranno a sostenere programmi di manutenzione ordinaria, grazie a contributi che potranno arrivare fino ad un massimo di 10mila euro.
Sono previsti punteggi aggiuntivi per gli interventi che si realizzeranno prioritariamente nei territori di un’area protetta, della Rete Natura 2000, di un’area Mab Unesco o del sito “Evaporiti e Grotte dell’Appennino settentrionale” che ha recentemente ricevuto il riconoscimento a Patrimonio Naturale Mondiale Unesco. Lo stesso per i progetti che interessano tratti dell’Alta Via dei Parchi, specialmente per quelli proposti in forma coordinata da più Comuni.
Nel 2023 le risorse messe a disposizione dalla Regione sono state pari a 422mila euro e hanno permesso di finanziare 50 interventi.
Come presentare domanda
Ogni Ente potrà presentare una sola domanda e inviarla alla Regione Emilia-Romagna entro il 31 maggio 2024 esclusivamente mediante posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo segrprn@postacert.regione.emilia-romagna.it .
L’esito della selezione, disponibile entro il 31 luglio 2024, sarà pubblicato sul sito web regionale all’indirizzo https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/bandi.
Red