Cultura. Promozione culturale, al via il nuovo bando del Programma triennale 2024-2026. Domande entro il 28 marzo
Bologna - Festival, spettacoli, incontri letterari e mostre, iniziative musicali, cinematografiche, delle arti visive e performative, di divulgazione tecnica e scientifica, ma anche eventi caratterizzati da una multidisciplinarietà indirizzata a promuovere scenari artistico-culturali inediti. Sono i progetti culturali che possono avere il sostegno della Regione rispondendo al primo bando del nuovo Programma triennale degli interventi 2024-2026, approvato a seguito della nuova legge in materia di promozione culturale, con la contestuale abrogazione della precedente legge regionale n. 37 del 1994.
Il bando si rivolge ai progetti di promozione culturale di rilevanza regionale o sovralocale per l’anno 2024 dei Comuni del territorio regionale con popolazione inferiore ai 50mila abitanti, le Unioni di Comuni del territorio regionale e gli enti del terzo settore (associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, altri enti del terzo settore) che svolgano esclusivamente o prevalentemente la loro attività in ambito culturale e che abbiano sede legale o operativa sul territorio regionale e che alla data di chiusura del bando siano iscritti al Registro unico nazionale Terzo settore (Runts) come “Associazioni di promozione sociale”, “Organizzazioni di volontariato” o nella sezione “Altri enti del terzo settore”.
Con questo bando la Regione si è data l’obiettivo di diffondere la cultura a livello decentrato, e sostenere le espressioni artistiche più innovative sia sul piano dei contenuti che su quello dei linguaggi, con azioni che incentivino la creatività giovanile e la valorizzazione dei nuovi talenti.
L’intenzione è anche quella di estendere le fasce di pubblico e incrementare la fruizione di attività culturali da parte della collettività, anche attraverso nuove forme di sperimentazione e l’utilizzo del digitale, oltre che favorire il recupero e la valorizzazione della cultura popolare, della storia e delle tradizioni locali e di altre culture, in un’ottica di inclusione e dialogo fra culture diverse.
Il costo complessivo minimo del progetto è di 25mila euro, come nel 2023. Novità del bando è la possibilità di ottenere un sostegno su base triennale per i progetti consolidati (più di 5 edizioni svolte nel periodo 2014 – 2023) e con un budget annuale superiore a 50 mila euro.
La domanda, come in passato, va presentata sull’applicativo web Sib@c. Il bando apre giovedì 29 febbraio alle ore 10, il termine per la presentazione delle domande scade giovedì 28 marzo alle ore 16.
Per maggiori informazioni si può consultare questa pagina del sito regionale oppure partecipare al webinar di presentazione che si terrà mercoledì 6 marzo, alle ore 11, registrandosi a questo link.
Barbara Musiani