Protezione civile. A Bagno di Romagna (FC) avviato un cantiere per la ricostruzione di quattro briglie sul fiume Savio, con un investimento di 650mila euro
Bologna - Entrano nel vivo i lavori di somma urgenza sulle briglie del fiume Savio a Bagno di Romagna (FC). L’intervento dal valore di 650mila euro, avviato nei giorni scorsi, prevede infatti la demolizione e ricostruzione in massi naturali di quattro briglie che si trovano in prossimità del centro del paese.
Dopo l’alluvione di maggio, lo sbarramento vicino ai campi da tennis si era deteriorato, provocando anche la rottura di un muro idraulico prospiciente. Operando in stretto coordinamento con l’Amministrazione comunale, l’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile ha svolto una serie di sopralluoghi per monitorare la situazione, constatando anche il deterioramento di altre tre briglie funzionali alla stabilizzazione del fondo dell’alveo del corso d’acqua.
“Da qui- spiega Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile- la scelta di intervenire con urgenza per rimuovere lo stato di criticità idraulica e ripristinare le necessarie condizioni di sicurezza. Attualmente la briglia nei pressi dei campi da tennis è stata demolita: già eseguito anche il consolidamento del fondo dell’alveo in erosione e la chiusura di un buco nel muro di contenimento”.
I lavori, realizzati dall’Ufficio di Forlì-Cesena dell’Agenzia regionale, sono finanziati nell’ambito dell’Ordinanza 15/2023 del Commissario straordinario alla ricostruzione. Online la mappa con tutte le informazioni sui cantieri realizzati in Emilia-Romagna per la ricostruzione dopo le alluvioni di maggio.
Red