Treni. Lavori sulle linee Bologna-Portomaggiore e Bologna-Prato, pronti gli incentivi della Regione per i pendolari: -10% sull’abbonamento mensile o annuale. L’assessore Corsini: “Una misura che tiene conto del disagio prodotto dai cantieri, con l’invito a continuare a scegliere comunque il mezzo pubblico in vista di un servizio sempre più efficiente e competitivo”
Bologna - Uno sconto del 10% sull’abbonamento del treno, mensile o annuale, per i pendolari delle linee Bologna-Prato e Bologna-Portomaggiore.
Lo ha deciso la Giunta regionale per venire incontro agli abbonati, riconoscendo l’inevitabile disagio prodotto dai lavori in corso lungo le due linee ferroviarie, con l’obiettivo di incentivare comunque la scelta del mezzo pubblico rispetto a quello privato, meno sostenibile, nel periodo di durata dei cantieri dove è previsto l’utilizzo del servizio sostitutivo con il bus.
L’incentivo è destinato agli abbonati al trasporto pubblico delle linee ferroviarie Bologna-Prato o Bologna-Portomaggiore che utilizzano il servizio autosostitutivo anche in combinazione con il treno. Sono escluse invece le tratte che mantengono il servizio ferroviario e gli abbonati all’area urbana di Bologna, data la versatilità di utilizzo del titolo di viaggio che non è riconducibile alla sole due linee interessate dai lavori.
“Siamo impegnati a potenziare le linee ferroviarie, per avere un servizio ferroviario sempre più moderno e competitivo in modo da garantire una migliore qualità per i passeggeri- commenta l’assessore a Trasporti e Infrastrutture, Andrea Corsini-. I disagi sono inevitabili, ma dobbiamo aver presente l’obiettivo di questi lavori che, come Regione, stiamo sostenendo. L’incentivo del 10% vuole premiare e, nello stesso tempo, spingere i pendolari a preferire comunque l’abbonamento al treno. Una scelta di responsabilità verso una mobilità sostenibile, meno impattante per l’ambiente e più sicura”.
Gli incentivi
Gli incentivi sono applicati nei periodi di chiusura delle tratte: per la linea Bologna-Prato a partire da giugno 2024 e fino al termine dei lavori per i periodi di chiusura continuativa e per la linea Bologna-Portomaggiore a partire da dicembre 2024, sempre fino al termine dei lavori.
Gli abbonati alla linea Bologna-Prato per ottenere il rimborso del 10% dovranno inviare alla Società Fer, attraverso moduli che saranno messi a disposizione sul sito https://fer.it/ al termine della chiusura continuativa (orientativamente da settembre/ottobre), documenti che attestino il costo sostenuto, la validità dell’abbonamento (copia dell’abbonamento cartaceo e/o ricevuta di pagamento/promemoria di viaggio in cui siano riportati i dati anagrafici e/o il codice fiscale dell’utente, Azienda di trasporto, percorso di viaggio, costo, validità) e la residenza in Emilia-Romagna nel caso di abbonamento a tariffa sovraregionale.
I residenti di San Benedetto Val di Sambro usufruiscono già dell'agevolazione prevista per i Comuni interessati da attività di estrazione di idrocarburi, ovvero il rimborso del 100% delle spese sostenute per gli under 26 e del 70% per tutti gli altri sull’abbonamento annuale.
Per la linea Bologna – Portomaggiore la Società Tper emetterà, a partire dall’inizio dei nuovi lavori (indicativamente dicembre 2024) e nel periodo di chiusura continuativa, abbonamenti mensili e annuali, anche under 27, già scontati del 10% del prezzo di listino.
In allegato i lavori sulle linee
Cinzia Leoni