Economia sostenibile. Forum strategico regionale per la Blue economy, la Regione apre l’avviso per ampliare la partecipazione dei soggetti impegnati in ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico. Colla e Salomoni: “Lavoriamo insieme per creare un ecosistema dinamico e sostenibile nell’economia del mare, capace di affrontare le sfide future e valorizzare le risorse disponibili in modo equilibrato e innovativo”
Bologna – Mari sani, puliti e senza plastica, difesa costiera, turismo, energia eolica, sostegni a pesca, anche artigianale, e acquacoltura. Sono alcuni dei temi della Blue economy su cui l’Emilia-Romagna è impegnata, attraverso il Forum strategico regionale dedicato al settore.
Per ampliare il più possibile la platea dei contributi, fare sistema e creare sinergie fra le varie realtà scientifiche, imprenditoriali e istituzionali su ricerca e innovazione nella filiera ittica regionale, la Regione ha pubblicato un avviso per favorire l’ingresso di tutti i soggetti interessati al Forum.
“L’economia blu è un settore con un potenziale di sviluppo rilevante e rappresenta una straordinaria opportunità per affermare una nuova idea di processi sostenibili - spiegano gli assessori regionali Vincenzo Colla (Sviluppo economico e green economy) e Paola Salomoni (Ricerca e Università) -. Consideriamo strategico, in linea con Patto per il Lavoro e il Clima, l’approccio dell’economia circolare e della transizione ecologica nel settore dell’acqua. E la Blue Growth (Crescita Blu) è il giusto percorso per valorizzare il potenziale dei mari e delle coste e indirizzare l’economia verso un modello di uso sostenibile. Gli obiettivi a cui lavora il Forum mirano a creare un ecosistema dinamico e sostenibile, capace di affrontare le sfide future e valorizzare le risorse disponibili in modo equilibrato e innovativo”.
Il Forum si concentrerà su diverse iniziative chiave per promuovere lo sviluppo sostenibile e l'innovazione nel Mediterraneo. Le principali aree di interesse includeranno: sostenibilità delle attività per ridurre l'impatto ambientale e preservare le risorse naturali del Mediterraneo; promozione di settori e imprese emergenti, creando un ambiente favorevole per lo sviluppo imprenditoriale e tecnologico; innovazione e occupabilità; misure per mitigare inquinamento e sovra-sfruttamento delle risorse, valorizzazione di energie rinnovabili, pesca sostenibile e turismo costiero, anche per promuovere uno sviluppo economico equilibrato; specializzazione e competitività del tessuto produttivo regionale su economia blu, sviluppo del networking e internazionalizzazione per espandere e consolidare le reti di relazioni tra gli attori regionali e promuovere l'internazionalizzazione delle imprese, facilitando la cooperazione e lo scambio di conoscenze a livello globale.
Potranno presentare domanda soggetti o organizzazioni, con sede in Emilia-Romagna, impegnati in attività di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico nell’ambito dell’economia blu sostenibile.
Le domande vanno inviate entro il 10 settembre 2024 all’indirizzo: ricercainnovazione@postacert.regione.emilia-romagna.it.
Olga Cavina