Economia. Transizione digitale: la Regione investe 1,5 milioni di euro per contributi a fondo perduto a sostegno delle Pmi emiliano-romagnole. L’assessore Colla: “Un ulteriore passo nella direzione di introdurre nuove tecnologie nelle imprese, che saranno sempre più competitive”
Bologna - Piccole e medie imprese dell’Emilia-Romagna sempre più digitali.
Questo anche con il supporto della Regione che, con un bando, stanzia 1,5 milioni di contributi a fondo perduto per azioni di sistema a favore della ‘Rete regionale per la transizione digitale delle imprese’. Rete composta da soggetti accreditati a livello nazionale e regionale, la cui attività sia di stimolo e di supporto ai processi di transizione e innovazione digitale delle Pmi emiliano-romagnole.
“Un ulteriore e decisivo passo nella direzione di introdurre nuove tecnologie nei processi interni di Pmi e imprese artigiane così da renderle sempre più competitive all’interno del proprio settore- ha detto l’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla-. La Regione continua a lavorare per consolidare un vero e proprio ecosistema per l’innovazione, al fine di favorire e supportare il consolidamento a livello regionale di un’economia fondata sul rinnovamento e sulla conoscenza”.
Il bando regionale si pone il duplice intento di dare attuazione allo sviluppo dei Digital Innovation Hub, ambito d’intervento previsto dal Programma regionale Fesr 2021-2027, oltre che sostenere attività di promozione e diffusione della trasformazione digitale nelle imprese dell’Emilia-Romagna.
Prevista l’erogazione di un contributo a fondo perduto per un importo massimo di 150mila euro a progetto.
Gianni Boselli