Maltempo. Allerta rossa per rischio idraulico nella collina, pianura e costa romagnola e pianura bolognese, legata alle criticità connesse all’ondata di due settimane fa. Le scuole restano aperte, previste evacuazioni preventive in alcuni dei territori già colpiti
Bologna - Allerta rossa, a partire dalle ore 12 di oggi, per rischio idraulico nella bassa collina, pianura e costa romagnola (province di Ravenna, Forlì-Cesena-Rimini) e pianura bolognese (che coinvolge anche le province di Ferrara e Ravenna).
Lo annuncia il bollettino dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna, specificando che il codice colore (rosso) è legato alle situazioni di criticità e vulnerabilità territoriali connesse al precedente evento alluvionale.
Dopo le precipitazioni diffuse e localmente intense di questa mattina, su tutta la regione, ci sarà un’ulteriore intensificazione dalle ore pomeridiane, in particolare sulle aree appenniniche centro-orientali e sulla pianura romagnola. Le precipitazioni previste potranno generare, in particolare nell'appennino centro-orientale, fenomeni di ruscellamento sui versanti e frane, favoriti da condizioni di saturazione dei suoli abbastanza elevate. Si prevedono rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici sui corsi d’acqua del settore centro-orientale che, a partire dalle ore pomeridiane, potranno superare le soglie 2.
Dal pomeriggio sono previsti anche venti nord-orientali di burrasca forte (75-88 km/h) sulle aree costiere e venti di burrasca moderata (62-74 km/h) sul restante settore centro-orientale, con possibili rinforzi o raffiche di intensità superiore. La ventilazione renderà il mare agitato al largo, con altezza dell’onda superiore a 3.2 metri e, sotto costa, saranno possibili erosioni localizzate, inondazioni del litorale e difficoltà di deflusso delle piene in mare.
Per la giornata di domani, venerdì 4 ottobre, si prevedono, nelle prime ore della giornata, condizioni di mare agitato, in rapida attenuazione già nel corso della mattinata. E’ atteso inoltre il transito delle piene dei corsi d’acqua, con livelli che potranno risultare superiori alla soglia 2 nelle prime ore della notte, sulla pianura centro-orientale e sulla Romagna. Nelle zone montane/collinari sono possibili fenomeni franosi localizzati, in particolare su versanti caratterizzati da condizioni idrogeologiche fragili, anche a seguito delle precipitazioni dei giorni precedenti.
Criticità idraulica arancione su aree montane e di alta collina romagnole, su collina bolognese e pianura reggiana (Reggio Emilia, Parma). Criticità idraulica gialla su tutto il Piacentino e Parmense, montagna e collina emiliana centrale (Reggio, Modena) e sulla montagna bolognese.
Criticità idrogeologica arancione su Romagna e collina bolognese; gialla sulla montagna bolognese e sulle colline e montagne delle altre province centro occidentali, da Modena a Piacenza.
Criticità arancione per temporali sull’intera Romagna e sui rilievi del Bolognese; gialla sul resto della regione. Sulla costa criticità arancione per vento e stato del mare al largo e gialla per mareggiate. Criticità gialla per vento anche sul resto della Romagna, tutta la provincia di Bologna, la pianura ferrarese e il crinale centro occidentale, da Modena a Piacenza.
E’ stata emessa un’ordinanza di evacuazione nelle località del comune di Bagnacavallo (Ra) colpite dall’ondata di maltempo dello scorso 19 settembre: Traversara, Borghetto Traversara e nell'area di via Muraglione a Boncellino. Ordinanze analoghe potranno interessare altri territori coinvolti dagli eventi di due settimane fa. Tutti i sindaci hanno, comunque, condiviso di mantenere aperte le scuole.
Chiara Vergano