Digitale. Torna a Bologna “After Festival”, la manifestazione dedicata alla diffusione della cultura digitale. Il punto sui risultati della strategia della Regione ‘Data Valley Bene Comune’. Salomoni: “In cinque anni non facili raggiunti risultati oltre le nostre aspettative, grazie a tutta la squadra regionale”

L’evento, organizzato da Regione, Agenda digitale dell’Emilia-Romagna e Lepida ScpA, al Tecnopolo di Bologna il 2 e 3 ottobre ospiterà anche la Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome
30/09/2024 12:29

Bologna - Pubbliche amministrazioni, aziende, istituzioni culturali, ma soprattutto cittadini: i protagonisti della rivoluzione digitale sono diversi e con diverse competenze e necessità. Tutti però collaborano a quel percorso di trasformazione sul quale ci si interrogherà durante l’evento “After - Ecosistemi Digitali. Costruire il presente guardando al futuro”, in programma al Tecnopolo di Bologna mercoledì 2 e giovedì 3 ottobre. Conferenze, presentazioni, incontri ma anche momenti di scambio, per approfondire i temi emersi durante l’evento e condividere risultati, proposte e programmi futuri.

Per la Regione e l Agenda digitale dell’Emilia-Romagna, che organizzano l’evento in collaborazione con Lepida ScpA, sarà l’occasione per fare il punto sui traguardi raggiunti dalla strategia Data Valley Bene Comune attuata nel periodo 2020-2025.

Tra il 2020 e il 2024 sul territorio regionale tra fondi Regione, Stato, europei e Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) sono stati investiti oltre 410 milioni di euro per realizzare gli obiettivi dell’Agenda digitale. Non solo hardware, con connessioni in fibra ottica o via radio per portare Internet ad alta velocità ai cittadini o supercomputer per le pubbliche amministrazioni, ma anche software, con soluzioni come LepidaID, l’identità digitale usata da 1,3 milioni di cittadini.

Ospiti gli amministratori di otto regioni italiane, dal Friuli alla Calabria

Il 2 ottobre il Festival ospiterà la Commissione Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che parteciperà agli eventi del Festival. Oltre all’Emilia-Romagna, saranno presenti anche i rappresentati politici di altri 8 territori e i referenti tecnici di 13 tra Regioni e Province Autonome. Un importante momento di confronto e dialogo, in cui la Regione  potrà raccontarsi alle altre realtà italiane, e raccogliere anche i loro suggerimenti e indicazioni sui temi che verranno discussi nel corso degli eventi.

In particolare, Michele Fioroni, assessore a Sviluppo Economico, Innovazione, Digitale e Semplificazione della Regione Umbria e Coordinatore della Commissione ITD, aprirà il Festival il 2 ottobre insieme Paola Salomoni, assessora regionale a Scuola, Università, Ricerca e Agenda digitale della Regione Emilia-Romagna. Con loro saranno presenti gli assessori: Stefano Ciuoffo, Regione Toscana, Sebastiano Callari, Regione Friuli-Venezia Giulia, Mariaelena Motzo, Regione Sardegna, Franco Lucente e Ruggero Invernizzi (Sottosegretario), Regione Lombardia, Andrea Maria Antonini, Regione Marche, Filippo Pietropaolo, Regione Calabria e Salvatore Micone, Regione Molise.

Tanti i relatori che saliranno sul palco della Botte B4 del Dipartimento, tra cui due nomi di rilievo internazionale: Luciano Floridi, professore alle Università di Yale e Bologna dove si occupa principalmente di etica, digitale e informazione, e Ivana Bartoletti, esperta di privacy, etica e governance nel campo dell'Intelligenza Artificiale e delle nuove tecnologie.

Tra i tanti temi che verranno trattati nei diversi eventi, si partirà da quello dei Gemelli Digitali con “Un gemello digitale per ogni cosa?”, una delle questioni oggi più stringenti nel panorama dell’innovazione delle politiche pubbliche e che sarà al centro della riunione periodica della Commissione ITD prevista successivamente in cui saranno collegate anche tutte le altre Regioni non in presenza.

Il Festival sarà inoltre l’occasione per proporre due degli eventi annuali di maggiore rilievo per l’Agenda Digitale: l’incontro aperto delle Comunità Tematiche della Regione Emilia-Romagna, e il Premio Agenda Digitale, l’iniziativa dedicata alla presentazione e alla valorizzazione delle buone pratiche digitali dei Comuni e delle Unioni del territorio.

Carmine Caputo

In allegato:

  • le dichiarazioni di Salomoni, Fioroni e Ubertini
  • i principali temi dei due giorni di evento

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ultima modifica 2024-09-30T11:32:34+01:00
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