Relazioni internazionali. In mattinata l’incontro con una delegazione di professioniste e professionisti sanitari italiani che lavorano a New York e poi l’appuntamento al Consolato generale: termina la missione istituzionale della Regione negli Usa, de Pascale: “L’Emilia-Romagna con i suoi quattro Atenei e gli Irccs può diventare un hub di riferimento in ambito sanitario nel Paese per costruire una rete di collaborazione fra i centri di ricerca italiani e statunitensi e far rientrare i cervelli dall’estero”

L’incontro con la delegazione di professionisti nell’ambito delle iniziative per la missione istituzionale della Regione presso il Summer Fancy Foodshow, la manifestazione Usa più importante dedicata alle specialità alimentari e all’innovazione del settore. Poi l’appuntamento al Consolato sul tema della promozione agroalimentare e del turismo enogastronomico con l’assessore Mammi
01/07/2025 11:24

Bologna – Un incontro con medici, ricercatori, infermieri e professionisti sanitari italiani che hanno costruito la loro carriera negli Stati Uniti, con l’obiettivo di costruire insieme una rete sulle professioni sanitarie tra Usa e Italia anche attraverso il contributo dei quattro Atenei e degli Irccs emiliano-romagnoli e per valutare anche le condizioni per permettere il loro rientro in Italia e in Emilia-Romagna. 

È iniziata con l'incontro tra il presidente, Michele de Pascale, e una rappresentanza dei professionisti sanitari italiani in Usa, l’ultima giornata della missione istituzionale della Regione a New York.

L’appuntamento, voluto dal presidente, si è svolto presso il Caffè-Torrefazione Dell’Aria ed è stato l’occasione per instaurare un dialogo con questa comunità e confrontarsi sulle possibilità di collaborazione, in particolare in ambito di ricerca clinica, formazione specialistica e innovazione tecnologica

“Abbiamo incontrato una delegazione di professioniste e professionisti sanitari italiani che lavora qui a New York, per discutere sulla possibilità di rientro dei cervelli in Italia e di collaborazione fra i centri di ricerca italiani e statunitensi- ha affermato de Pascale al termine dell’incontro-. In questo momento il nostro sistema sanitario ha bisogno di aprirsi, creare relazioni e produrre innovazione. Questo incontro è stato un primo momento di confronto. L’Emilia-Romagna e il suo sistema sanitario, con i suoi quattro Atenei e i quattro Istituti di ricovero a carattere scientifico e di ricerca, puntano a essere una grande piattaforma per coloro che hanno fatto percorsi professionali straordinari all’estero, per poter rafforzare le proprie relazioni con il nostro Paese o tornare in Italia”. 

Nel corso della mattinata la delegazione regionale, guidata dal presidente de Pascale insieme all’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, è stata poi ricevuta al Consolato generale da Fabrizio Di Michele, console generale d’Italia a New York, Marta Mammana, console aggiunta, Erica Di Giovancarlo, direttrice Ice New York, e Raimondo Lucariello, head of food and wine division di Ice. 

“Ho proposto l’Emilia-Romagna come ente capofila per creare un hub di riferimento in ambito sanitario Italia-Usa- ha aggiunto de Pascale-. Le nostre Università, i nostri Ircss e un sistema completamente pubblico possono essere una garanzia per realizzare quella piattaforma necessaria a favorire un percorso concreto di rientro dei cervelli in Italia e una rete di collaborazione e scambio”. 

L’incontro al Consolato è stato anche occasione per affrontare un altro tema importante per l’Emilia-Romagna, il turismo enogastronomico, anche attraverso la valorizzazione del terminal crociere di Porto Corsini-Ravenna gestito Royal Caribbean International, compagnia di crociere statunitense, per l’incoming turistico proveniente dagli Stati Uniti. 

“Il turismo enogastronomico sta crescendo in maniera importante- hanno commentato il presidente de Pascale e l’assessore Mammi - grazie a filiere agricole robuste e di qualità, un’offerta turistica consolidata e, soprattutto, l’impegno fondamentale dei nostri Consorzi di tutela, nel valorizzare e promuovere prodotti unici al mondo. Un’offerta che è capace anche di rafforzare l’identità culturale dei luoghi e soddisfare la crescente richiesta di un turismo esperienziale. I turisti provenienti dagli Stati Uniti apprezzano l’unicità di un territorio che coniuga città d’arte, paesaggio e food&wine. Un asset sul quale la Regione sta investendo in azioni e strategie”.

Altro ambito di confronto affrontato con il consolato e l’Ice ha riguardato la promozione agroalimentare e l’apertura di nuovi mercati.“La promozione agroalimentare negli Usa, realizzata dal sistema-Regione, imprese e Consorzi dei produttori- hanno concluso il presidente de Pascale e l’assessore Mammi - si sta sempre più consolidando come un vero e proprio networking capace di attrarre interesse e l’attenzione degli importatori, degli operatori della ristorazione e della distribuzione organizzata. L’Emilia-Romagna sa bene che il proprio futuro è nel mondo, ed è per questa ragione che continuiamo a sostenere azioni di promozione che danno supporto e valore al nostro sistema di export”.

Vincenzo Menichella

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ultima modifica 2025-07-01T11:24:44+02:00
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