Salute. “Volevo un pane che facesse bene, che fosse salutare”: il progetto ‘Pane meno sale’ e la scelta consapevole di chi lo produce e lo porta in tavola, al centro della seconda puntata di ‘Senza Ricetta’, il format video dedicato alla prevenzione, alla salute e al benessere

Bologna - “Preparavo il pane in casa per la mia famiglia, per mio marito, per i miei nipotini. L’esigenza era quella di avere un pane che fosse salutare, che facesse bene”. Mani infarinate sempre in movimento, il forno acceso alle spalle e il profumo del pane che permea ogni cosa. Alice Bernardi impasta mentre racconta come è nato il suo forno, un piccolo locale in centro a Ferrara. La sua è una delle 344 attività artigianali dell’Emilia-Romagna che hanno scelto di aderire all’iniziativa ‘Pane meno sale’, promossa dalla Regione per favorire il consumo di pane fresco con un contenuto ridotto di sodio.

È questo il tema al centro della seconda puntata di “Senza Ricetta – Salute e star bene in Emilia-Romagna”, il format video realizzato dall’assessorato alle Politiche per la salute in collaborazione con l’Agenzia di informazione e comunicazione della Giunta che, attraverso immagini e testimonianze di medici, operatori sanitari, tecnici, associazioni, volontari, cittadine e cittadini, dà voce alle tante azioni concrete del Piano regionale della Prevenzione, mettendo al centro il benessere delle persone e delle comunità.

La seconda puntata di “Senza Ricetta” è online da oggi su www.costruiamosalute.it, su LepidaTv e sui canali social della Regione.

Il progetto “Pane meno sale”

Il progetto “Pane meno sale” nasce con un obiettivo semplice ma concreto: ridurre la quantità di sale nel pane artigianale, fino a un massimo dell’1,7% del peso della farina, grazie a un accordo tra Regione e associazioni locali di panificatori. Un’iniziativa che rientra tra le azioni del Piano regionale della Prevenzione e che punta a contrastare il consumo eccessivo di sale, tra i principali fattori di rischio per ipertensione e malattie cardiovascolari.

In Emilia-Romagna, il consumo medio giornaliero di sale è ancora elevato: 10 grammi negli uomini e 8 nelle donne, contro i 5 grammi raccomandati dall’Organizzazione mondiale della Sanità. Rispetto al pane abitualmente in commercio, la riduzione di sale nell’ambito del progetto “Pane meno sale” è mediamente di circa il 15%, tale da non cambiarne il sapore, ma in grado di produrre nel tempo effetti positivi sulla salute.

“Senza Ricetta - Salute e star bene in Emilia-Romagna”

“Senza Ricetta - Salute e star bene in Emilia-Romagna” è il format video prodotto dall’assessorato alle Politiche per la salute in collaborazione con l’Agenzia di informazione e comunicazione della Giunta regionale della Regione Emilia-Romagna. Ogni puntata approfondisce un tema diverso, per offrire uno sguardo diretto su progetti e servizi già attivi sul territorio, a disposizione di tutte le cittadine e i cittadini.

I video vengono pubblicati il lunedì, ogni due settimane, sul portale Salute della Regione Emilia-Romagna (al link www.costruiamosalute.it), su LepidaTv e sui social network della Regione.

Maggiori informazioni sull’iniziativa “Pane meno sale” e sui forni che hanno scelto di aderire sono disponibili sul sito web https://www.mappadellasalute.it/alimentazione/pane-meno-sale/

Annalisa Dall’Oca