Protezione civile. Io non rischio 2021, la campagna nazionale sulle buone pratiche di protezione civile su piazze digitali e fisiche. Domenica 24 ottobre anche in Emilia-Romagna torna la presenza dei volontari di 36 associazioni in piazza. Priolo: “L’impegno del volontariato sempre più determinante per la sicurezza dei territori e della popolazione”
Bologna – Domenica 24 ottobre torna in Emilia-Romagna “Io Non Rischio”, la campagna nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e per sensibilizzare i cittadini sui rischi di terremoto, maremoto e alluvione, promossa in tutta Italia da Dipartimento nazionale di Protezione civile, istituzioni, mondo della ricerca scientifica e realizzata dal volontariato di Protezione civile.
In Emilia-Romagna sono 36 le associazioni di volontariato che partecipano alla campagna, distribuite in 27 Comuni tra Piacenza e Rimini, con 28 punti d’incontro virtuali aperti ai cittadini, di cui 14 anche reali nella cornice delle piazze e dei monumenti storici delle nostre città.
L’edizione 2021, l’undicesima, ritorna infatti in parte tra la gente, nelle piazze fisiche, dopo l’esperienza completamente digitale dello scorso anno. Ci saranno infatti le piazze virtuali create dalle associazioni sui canali social Facebook, Twitter, Instagram e YouTube, nate dalla necessità di adeguarsi alle misure di precauzione e distanziamento sociale dettate dall’emergenza Covid, ma quest’anno alcune di queste si sdoppieranno nella tradizionale versione in presenza pre-pandemia, riproponendo i consueti gazebo gialli animati dall’energia e dalla passione divulgativa dei volontari.
E in Emilia-Romagna sono oltre 320 le volontarie e i volontari comunicatori formati in questi mesi con un percorso ad hoc per gestire e vivacizzare le piazze digitali e fisiche.
"Per costruire comunità sempre più resilienti e quindi capaci di affrontare i rischi- afferma l’assessore regionale a Ambiente e Protezione civile, Irene Priolo- è fondamentale far crescere vera cultura di prevenzione e protezione civile. La campagna "Io non rischio" va appunto in questa direzione. Punta a diffondere conoscenze, a sensibilizzare la popolazione, a far crescere la consapevolezza dei rischi e di come affrontarli. Per questo è di importanza fondamentale e la regione la supporta, con la collaborazione dell'intero sistema di protezione civile e in particolare del mondo del volontariato. Buon lavoro a tutti i volontari che saranno impegnati nel prossimo weekend nelle piazze, reali o virtuali, attive da Piacenza a Rimini- chiude l’assessore-. Alla luce delle emergenze sempre più frequenti che il cambiamento climatico ci porta ad affrontare, il loro impegno assume un carattere sempre più determinante per la sicurezza dei territori e della popolazione".
A livello nazionale la campagna coinvolge oltre 3mila volontari di circa 500 associazioni tra sezioni locali delle organizzazioni nazionali di volontariato, gruppi comunali e associazioni territoriali di tutte le regioni d’Italia. L’edizione di quest’anno si arricchisce di una nuova e importante iniziativa, un evento digitale nazionale organizzato dal Dipartimento della Protezione civile.
Programma della giornata e informazioni sul portale dell’ Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile /red
In allegato scheda con le iniziative in Emilia-Romagna, le piazze attive, le associazioni coinvolte e informazioni sulla campagna Io non rischio