Vertenza Marelli. Stabilimento di Crevalcore (Bo), dall’incontro al Ministero dovrà uscire una road map con percorso e tempi per l’acquisizione del sito da parte di un nuovo investitore. Colla: “Entriamo in una fase delicata, occorre accompagnare a solide soluzioni che prevedano potenziamento industriale e tenuta sociale”
Bologna - Definire una road map che indichi il percorso e i tempi che nelle prossime settimane portino a consolidare i soggetti interessati all’acquisizione dello stabilimento della Marelli di Crevalcore, nel cuore della bassa pianura bolognese.
È questo quanto è emerso nel secondo tavolo di confronto – convocato a Bologna dall’assessore regionale e Lavoro, Vincenzo Colla - tra azienda, rappresentanti sindacali e istituzioni – Regione, Città Metropolitana di Bologna e Comune di Crevalcore - sulla vertenza per dare una prospettiva al sito di Crevalcore.
“Oggi abbiamo definito il perimetro per arrivare all’incontro del 9 novembre al Ministero- afferma Colla-. Abbiamo condiviso con azienda e organizzazioni sindacali di uscire dalla riunione di Roma con un verbale che indichi chiaramente un percorso con scadenze e impegni precisi entro la fine di dicembre, specificando inoltre quando inizierà il confronto non solo con Regione e Ministero ma anche con le organizzazioni sindacali”.
“Entriamo in una fase molto importante e delicata- prosegue l’assessore- che va accompagnata da tutti con responsabilità verso solide soluzioni che prevedano il potenziamento industriale del sito di Crevalcore, condizione anche per l’auspicata soluzione occupazionale e per ridurre l’impatto sociale. È indispensabile creare tutte le condizioni per garantire una risposta a tutti i lavoratori”.
La crisi arriva a cinque anni dal passaggio da Stellantis alla giapponese Calsonic Kansei, controllata dal fondo americano Kkr, avvenuto nel 2018. Il sito è oggi impegnato nella produzione di collettori di aspirazione aria e di pressofusi di alluminio, entrambi componenti essenziali per motori.
L’azienda ha confermato che in queste settimane sono iniziati i sopralluoghi nello stabilimento di Crevalcore da parte dei cinque potenziali investitori che ora stanno formulando rispettivi piani industriali.
La Marelli ha comunicato che da lunedì 6 novembre apre la ‘legal due diligence’, l'attività di investigazione e di approfondimento formale di dati e di informazioni relative all'oggetto della trattativa di acquisizione. Nell’appuntamento a Roma al Ministero delle imprese e del Made in Italy, il prossimo giovedì 9 novembre, saranno messi sul tavolo maggiori dettagli affinché gli acquirenti possano presentare offerte formali entro la fine di novembre. Condizione, questa, che consenta di avviare anche i confronti per definire tutte le ipotesi di soluzioni sociali condivise per tutti i 239 lavoratori. A seguire verranno presentanti gli imprenditori a Regione e Mimit.
Oggi, oltre alla Regione Emilia-Romagna, con l’assessore Colla, in contatto costante col presidente della Regione, Stefano Bonaccini, erano presenti al tavolo i rappresentanti della Città Metropolitana di Bologna, il sindaco di Crevalcore, Marco Martelli, i rappresentanti dell'azienda Marelli, Confindustria Emilia Centro nonché Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil nazionali, regionali e di Bologna, Ugl, Aqcf-R e i rappresentanti dei lavoratori.
Gianni Boselli
In allegato: immagini dell’incontro