Salute. Lezioni di yoga, informazioni sulle campagne di screening regionali, consigli per uno stile di vita più sano: sabato 7 ottobre i Giardini Margherita si trasformano ne “I giardini della prevenzione”. L’assessore Donini: “Consapevolezza e diagnosi precoce sono strumenti importanti per la tutela della salute”
Bologna - Alimentazione sana, attività fisica regolare e, soprattutto, prevenzione.
Le scelte individuali possono fare la differenza quando si tratta di tutelare la propria salute e per saperne di più, o per ricevere qualche utile consiglio sul proprio stile di vita, basta recarsi ai Giardini Margherita di Bologna sabato 7 ottobre, dalle 9 alle 18, e partecipare alle molte attività offerte gratuitamente da “I giardini della prevenzione”.
Un’iniziativa organizzata dalla Regione Emilia-Romagna, assieme all’Ausl e al Comune di Bologna, nell’ambito del Piano regionale della prevenzione 2021-2025 e della Legge regionale 19 del 2018 su prevenzione e promozione della salute, che coniuga sport e attività ludiche per adulti e bambini a utili momenti informativi offerti dai professionisti sanitari delle Aziende Usl di Bologna, Imola, Modena, Reggio Emilia e della Romagna, che saranno a disposizione del pubblico per parlare di salute e benessere della persona.
A illustrarla in conferenza stampa, oggi in Regione a Bologna, l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, il direttore del dipartimento Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi, la consigliera del Comune di Bologna Roberta Toschi e il responsabile del settore Prevenzione collettiva e sanità pubblica della Regione Emilia-Romagna, Giuseppe Diegoli.
“La prevenzione è un alleato importante per la nostra salute e attraverso questa iniziativa vogliamo portarla al di fuori delle sedi prettamente sanitarie, in un parco pubblico, un luogo di sport, di socializzazione, di comunità, avvicinandola ai cittadini, e generando maggiore consapevolezza rispetto all’importanza di condurre uno stile di vita sano e sottoporsi, quando necessario, agli opportuni controlli periodici - sottolinea l’assessore Donini -. La tutela della salute pubblica e della collettività, la prevenzione e il miglioramento della qualità di vita costituiscono uno dei cardini dell’azione regionale, ma sono anche obiettivi da raggiungere insieme, attraverso l’impegno di tutti. Voglio ringraziare - aggiunge l’assessore - i volontari e i professionisti della nostra sanità regionale che si sono messi a disposizione per dare vita a questo progetto. Un bel lavoro di squadra al servizio dei cittadini. E a conferma di quanto crediamo nella prevenzione, abbiamo appena approvato in Giunta lo stanziamento di oltre 2 milioni di euro a tutte le Ausl della regione per programmi di promozione della salute, rinnovando l’impegno assunto già negli anni precedenti”.
Lo stanziamento di 2 milioni 150mila euro approvato dalla Giunta serve a finanziare, infatti, i Programmi regionali per la promozione della salute, del benessere della persona e della comunità e prevenzione primaria che tutte le Aziende sanitarie, da Piacenza alla Romagna, organizzano sul territorio.
“L'Azienda Usl di Bologna è impegnata da parecchi anni sul tema della promozione della salute – afferma il direttore del dipartimento Sanità pubblica dell’Ausl bolognese, Paolo Pandolfi -, in particolare con attività che mettono in contatto i cittadini con i professionisti della sanità, in contesti, per quanto possibile, gioiosi e inclusivi. Per anni, in particolare, il dipartimento di Sanità Pubblica e il servizio comunicazione, insieme a tanti altri servizi Ausl, hanno organizzato ‘Datti una Mossa’: per promuovere i sani stili di vita. Quest'anno abbiamo la grande soddisfazione di diventare regionali con ‘I giardini della prevenzione’, ospitando Aziende sanitarie e associazioni ben al di là dei confini metropolitani. È un altro passo in avanti, che ci responsabilizza e ci spinge a pensare ancora più in grande".
“I giardini della prevenzione sono la dimostrazione plastica di quanti siano gli attori, i partecipanti necessari a comporre il ricco quadro del benessere e della salute, intesa come situazione olistica, ma anche specifica, di ogni individuo, per le sue caratteristiche personali, preferenze, talenti e anche fragilità o disabilità – dichiara la consigliera comunale Roberta Toschi -. Il Comune non poteva certo mancare in questa festa, focalizzata sulla ricerca di equilibrio e benessere della comunità e sulla ricca offerta che la città mette a disposizione delle persone che la abitano”.
Il programma della giornata
Tante le attività da provare a “I giardini della prevenzione”: lezioni di yoga e qi gong, tiro con l’arco, biodanza, ginnastica dolce per anziani, camminate di gruppo, una la mattina, alle 11, all’interno dei Giardini Margherita, e una il pomeriggio, con partenza alle 15.30 da piazzale Jacchia fino alla chiesa di San Michele in Bosco. Ancora, corsi di pilates, iniziative per bambini in ottica “giochiamo sicuri”, cura dei nostri amici animali e, per una pausa, c’è lo stand gastronomico per pranzare in modo salutare, realizzato in collaborazione con l’Istituto alberghiero ‘Veronelli’ di Casalecchio di Reno. Contemporaneamente, sul fronte ‘salute’, si potranno ricevere consulenze vaccinali, consigli individuali sull'alimentazione, informazioni su come aderire agli screening regionali, indicazioni su buone pratiche da adottare per stili di vita sani. E poi test della memoria, valutazioni dell’acuità visiva, rilevazioni della glicemia, analisi del cammino, sedute di riequilibrio posturale. Sarà presente una postazione digitale che misura contemporaneamente pressione arteriosa, frequenza cardiaca, stato di invecchiamento cellulare e stato di forma; spazio avranno anche le attività del Centro regionale Antidoping dell’Emilia-Romagna e quelle dei “Luoghi di prevenzione”, il Centro regionale di Didattica multimediale per la promozione della salute.
Le realtà che hanno aderito all’iniziativa
Numerose le associazioni e le realtà che hanno aderito all’iniziativa e che sabato 7 ottobre prenderanno parte a questo grande villaggio dedicato allo stare bene, organizzato in sinergia con la rete bolognese “Datti una mossa!”: AB Cardio; Accademia italiana Shiatsu Do; Admenta Italia Lloyds Farmacia; Agriverde; Aics; Aliberf-Liberi dal fumo; Arad; Arcieri del Reno; Ariae; Asphi; Asscoop; Auser Borgo Panigale. Ancora, Ausl di Bologna; Ausl di Imola; Ausl di Modena (Centro regionale Antidoping); Ausl di Reggio Emilia (Luoghi di prevenzione-Lilt); Ausl della Romagna; Avis; Budokan Institute Asd; Cantieri Meticci; Carcere Dozza; Centro Natura; Centro Yoga OM; Comitato italiano paralimpico. Poi Comune di Bologna; Coop Allenza 3.0; Country ride Bologna; Csi; Croce Rossa; Diabetici insieme Bologna; Duende-Centro studi danza; Endas; Enecta Free Fitness; FederFarma; Fipav; Forme in movimento; Fuorilezampe; Genitori ragazzi Down Bologna; Ginnastica dolce Pontevecchio. Saranno presenti anche Giovani nel tempo; Gruppi Auto Mutuo Aiuto Bologna; Istituto alberghiero “Veronelli” di Casalecchio di Reno; Komen Bologna; Malippo; Muovi il treno; Non perdiamo la testa; Nuovo Teatro Partenopeo; Officina delle trasformazioni; Olitango; Onconauti; One2One Asd; Ordine delle professioni infermieristiche; Ordine delle professioni sanitarie TSRM e PSTRP; Regione Emilia-Romagna; Rieducazione sportiva Castenaso; Servizio Civile; Sism-Segretariato italiano studenti di medicina; Uisp; US Acli.
Annalisa Dall’Oca
In allegato il programma dell’iniziativa, una scheda riassuntiva con i dati relativi alla prevenzione in Emilia-Romagna e una foto della conferenza stampa di presentazione: da sinistra a destra, la consigliera comunale Roberta Toschi, l’assessore regionale Raffaele Donini, il responsabile Settore prevenzione collettiva e sanità pubblica della Regione, Giuseppe Diegoli, e il il direttore del dipartimento Sanità pubblica dell’Ausl di Bologna, Paolo Pandolfi.