Emilia-Romagna, una terra da raccontare. Gli Empori solidali rete di solidarietà nei giorni dell’alluvione. Lo racconta lo speciale della Regione oggi online
Bologna – Alcuni travolti dal fango e dall’acqua ma riorganizzati in poche ore, altri usciti indenni ma a disposizione dei comuni limitrofi in difficoltà attraverso raccolta e consegna di generi di prima necessità e prodotti per la pulizia e l’igiene personale. Gli Empori solidali in Emilia-Romagna sono stati in prima linea nei giorni dell’alluvione lo scorso maggio nella rete di solidarietà a sostegno delle popolazioni colpite. Una realtà che ha dimostrato flessibilità e capacità organizzativa anche in seguito ad emergenze, come nel 2020 per il Covid, nel 2022 per la guerra in Ucraina, riuscendo ad ampliare la platea dei beneficiari.
E agli Empori solidali, una rete di speranza, solidarietà e inclusione per le persone e le famiglie dell'Emilia-Romagna che si trovano in difficoltà economica, è dedicato l’approfondimento curato dall'Agenzia di Informazione e comunicazione della Giunta regionale, da oggi online sul sito della Regione al link https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/empori-solidali.
Questi piccoli market offrono gratuitamente prodotti alimentari e beni di prima necessità. Grazie alle donazioni di privati, supermercati e organizzazioni del Terzo Settore, forniscono un servizio utile e dignitoso. Gestiti da volontari, sono un esempio tangibile di come la comunità possa fare la differenza nella vita di coloro che si trovano in situazioni di bisogno.
Tra le varie testimonianze raccolte, quelle dei volontari che dedicano il proprio tempo a prestare servizio negli Empori.
Red