Trentaquattro anni fa la strage all’Istituto Salvemini di Casalecchio di Reno (Bo). La presidente Priolo alla commemorazione ufficiale: “Sempre al fianco dell’Associazione delle vittime, ai familiari e alle istituzioni per tenere vivo il ricordo di una tragedia immane e riconoscerci ancora una volta come comunità”
Bologna – Sei dicembre 1990, 6 dicembre 2024. Dopo trentaquattro anni un’intera comunità si ritrova, ancora una volta, per non dimenticare la strage del Salvemini, quando un aereo militare in avaria precipitò sull’istituto tecnico di Casalecchio di Reno (Bo), provocando la morte di 12 giovani della classe 2^ A (11 studentesse e uno studente), oltre a 88 feriti.
“Dall’impegno alla giustizia sociale, dalla solidarietà alla pace” è il filo rosso che lega il programma delle numerose iniziative in corso dal 30 novembre e che proseguiranno fino al 14 dicembre per iniziativa del Comune di Casalecchio di Reno, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Città metropolitana di Bologna, i Comuni di Bologna, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa, l’associazione Vittime del Salvemini 6 dicembre 1990 e l’I.T.C.S. “Gaetano Salvemini”.
Venerdì 6 dicembre alle 10,30, nell’Aula della Memoria presso la Casa della solidarietà Alexander Dubcek la commemorazione ufficiale, alla quale parteciperà anche la presidente facente funzioni della Regione, Irene Priolo.
“Morire in questo modo, a scuola, nel fiore degli anni è un dolore profondo e indimenticabile: per questo la strage del Salvemini ha segnato tutti noi e continua a trasmettere un’emozione fortissima. Anche oggi ci uniamo all’associazione delle vittime, ai familiari, agli amici, agli insegnanti, alle ragazze e ai ragazzi di allora, a tutte le istituzioni per tenere vivo il ricordo delle dodici vittime e trasformare una tragedia immane in un’occasione di riflessione e di incontro– spiega Priolo-. Un dovere civile e umano, segno concreto di solidarietà e vicinanza che non si disperde nel tempo”.
Alla cerimonia sarà presente anche l’assessore regionale alle Politiche per la salute Raffaele Donini: “Il ricordo è ogni anno più forte, così come il dolore che non si attenua, di fronte a un dramma inimmaginabile, che rappresenta uno spartiacque nella vita di questa comunità. Per questo oggi siamo qui e continueremo a esserci sempre”.
Il programma del 6 dicembre
Venerdì 6 dicembre alle 9 la consegna al sindaco di Casalecchio di Reno Matteo Ruggeri, e ai rappresentanti dell’associazione Vittime del Salvemini del manifesto realizzato dall’artista Massimo Caccia con parole composte dalla classe 1T coordinata dalla professoressa Chiara Casoni. A seguire il corteo di studenti, familiari e autorità verso la Casa della Solidarietà.
Alle 10.30 la commemorazione ufficiale nell’Aula della Memoria, con la musica dell’arpista Alex Mosconi. Previsto l’arrivo del trekking organizzato da Percorsi di Pace. Alle 11.30, nella Parrocchia di San Giovanni Battista (via Marconi 39) la Santa Messa con letture e coro degli studenti dell’ITCS Salvemini.
Ancora il 6 dicembre, ma alle 8 all’Istituto Salvemini, è in programma la conclusione del ciclo di testimonianze degli ex studenti sopravvissuti alla strage che incontrano i ragazzi delle classi prime. Segue la visione di uno fra i video Al di là dei muri, Il Messaggio, Le cose che sei, I Ragazzi del Salvemini e l’apprendimento di pratiche di primo soccorso con le classi seconde nell’ambito del progetto Mani che ridanno la vita, in collaborazione con il 118, la Croce Rossa Italiana, IRC Italian Resuscitation Council e il supporto degli Istruttori Volontari della provincia di Bologna.
Info: https://www.comune.casalecchiodireno.bo.it/novita/notizie/34-anniversario-strage-del-salvemini-2024
Paola Fedriga
In allegato: tutte le iniziative fino al 14 dicembre