Territorio. Unione Bassa Romagna: oltre 8 milioni di euro per costruire un presente e un futuro più sostenibile e inclusivo. Presentata a Lugo (Ra) l’Agenda trasformativa urbana, Bonaccini: “Progetti per valorizzare le vocazioni delle nostre comunità. Insieme ai sindaci rafforziamo il nostro impegno per la piena ripresa dopo l’alluvione”. Proni: “L’azione di sostegno della Regione agli investimenti e ai progetti territoriali è ossigeno per le politiche di sviluppo di lungo periodo dei territori”. Tutti gli interventi finanziati

Coinvolti nel ravennate i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno. In Emilia-Romagna sono 14 le Agende trasformative urbane per lo sviluppo sostenibile (Atuss) approvate dalla Giunta regionale per un investimento totale di 164 milioni di euro. Presentato anche un nuovo progetto per la sicurezza urbana di Lugo cofinanziato dalla Regione
19/01/2024 16:21

Bologna – Un futuro all’insegna della sostenibilità e della capacità di adattamento ai cambiamenti climatici. Ma anche più attrattivo e inclusivo per tutti, a partire dai più giovani, grazie alle nuove opportunità di cittadinanza attiva offerte dal digitale.

Sono gli obiettivi dell’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile (Atuss) Smart land” che coinvolge i nove Comuni dell’Unione Bassa Romagna, una delle Unioni avanzate più strutturate a livello regionale e nazionale, con i Comuni di Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna.

L’Atuss è stata presentata oggi a Lugo (Ra), nella sede del Comune, da Eleonora Proni, presidente dell’Unione dei Comuni Bassa Romagna, e da Stefano Bonaccini, presidente della Regione. Presenti tra gli altri anche i sindaci di Cotignola, Luca Piovaccari; Fusignano, Nicola Pasi; Sant'Agata sul Santerno, Enea Emiliani;  Conselice, Paola Pula; Bagnara di Romagna, Mattia Galli; Lugo, Davide Ranalli.

A disposizione un finanziamento complessivo di oltre 8 milioni di euro, di cui più di 6,4 dalla Regione attraverso i Fondi europei Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) e Fse+ (Fondo sociale europeo Plus) e oltre 1,6 milioni dall’Unione dei Comuni

“Qui insieme alle sindache e ai sindaci, che ringrazio, presentiamo progetti pensati per mettere in valore le vocazioni di questo territorio- ha sottolineato il presidente Bonaccini-. Una terra dai valori solidi, dal forte tessuto sociale e culturale, con importanti punti di forza in campo manifatturiero e agroalimentare e che ha anche significative risorse paesaggistiche e naturali. Progetti che mettono in primo piano l’ambiente, i giovani, la buona occupazione, l’attrattività e l’innovazione del territorio; tanto più importanti perché siamo nel cuore dell’area colpita dalla drammatica alluvione del maggio scorso che ancora oggi continua a far sentire i suoi pesanti effetti. Il nostro impegno per accelerare la piena ripresa non si fermerà: lavoreremo e vigileremo fino a quando tutto sarà ricostruito e cittadini e imprese saranno rimborsati al 100% come è stato promesso. Oggi, in linea con gli obiettivi del Patto per il Lavoro e il Clima e utilizzando nel modo migliore le risorse europee e gli investimenti del Pnrr, mettiamo le basi per realizzare insieme un futuro più sostenibile e inclusivo che non lascia indietro nessuno”.

“L’opportunità di accedere a finanziamenti così importanti, in qualità di Unione avanzata, evidenzia come il percorso e le scelte portate avanti finora si siano rivelate vincenti, e crea le condizioni indispensabili per continuare ad essere un territorio competitivo e in cui si vive bene – ha commentato la presidente Eleonora Proni -. L’azione di sostegno della Regione agli investimenti e ai progetti territoriali è ossigeno per le politiche di sviluppo di lungo periodo dei territori e permettono di costruire visioni che in altro modo non si potrebbero sostenere. Resilienza, sviluppo sostenibile, riqualificazione urbana e ambientale sono concetti che rischiano di restare involucri vuoti se non si costruiscono le condizioni per renderli concreti. I progetti dell'Atuss Bassa Romagna sono costruiti attorno a questa visione, che ha subìto un duro colpo con l’alluvione di maggio 2023, ma che porta con sé non solo la voglia e la capacità di ricostruire ciò che è stato compromesso, bensì di andare oltre e di creare un contesto di maggior benessere diffuso, con gli occhi puntati alle nuove generazioni”.

I progetti Atuss

Sostenibilità, attrattività, resilienza, connessione, digitale. Queste le parole chiave dell’Agenda trasformativa urbana dell’Unione Bassa Romagna che prevede quattro distinti progetti: “Bicipolitana”, “Architettura verde urbana”, “Open Labs Bassa Romagna”, “AvvistaMenti”.

Si tratta di interventi che puntano a sostenere la mobilità ciclopedonale; l’infrastrutturazione verde del territorio e la capacità di adattamento ai cambiamenti climatici; la digitalizzazione come strumento di partecipazione attiva della cittadinanza; il protagonismo giovanile.

Quella dell’Unione Bassa Romagna è una delle 14 Atuss al via in Emilia-Romagna, dopo l’approvazione della Giunta regionale, per un investimento totale di oltre 164 milioni di euro, di cui 114,5 milioni da fondi europei Fesr e Fse+. Già presentate le Agende trasformative urbane di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Unione Terre d’Argine, Bologna, Circondario Imolese, Ferrara, Rimini e Ravenna, Forlì e Cesena.

La strategia Atuss permette di programmare in modo diretto e integrato i fondi strutturali europei, coordinandoli con gli investimenti del Pnrrr.  In linea con gli obiettivi del Patto per il Lavoro e il Clima e dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nel quadro di una progettazione condivisa con gli Enti locali.

Il progetto di sicurezza urbana a Lugo

La presentazione dell’Agenda trasformativa urbana dell’Unione Bassa Romagna è stata anche l’occasione per illustrare un nuovo progetto di sicurezza urbana del Comune di Lugo, anche questo beneficiario di risorse regionali. A illustrarlo, insieme al presidente Bonaccini, il sindaco della città, Davide Ranalli.

Azioni per una città coesa - la sicurezza urbana a Lugo” prevede interventi per 106mila euro, di cui 84 mila stanziati dalla Regione.  Interventi che vanno dal potenziamento del sistema comunale di videosorveglianza del centro storico, delle aree dei parchi e della stazione ferroviaria alla riqualificazione dell'area verde di via Bach, attraverso il posizionamento di nuovi arredi, punti di illuminazione e telecamere di videosorveglianza. E che prevedono anche attività di educazione di strada.

Paola Fedriga

In allegato: scheda Atuss; scheda progetti Atuss; scheda progetto sicurezza urbana Lugo - Le foto

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ultima modifica 2024-01-19T17:24:57+01:00
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