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Bologna – Prevenire il conflitto sociale, migliorare l’illuminazione pubblica e riqualificare gli spazi verdi cittadini. Sono alcune delle azioni di prevenzione e sicurezza urbana previste dai nuovi accordi di programma approvati nell’ultima seduta di Giunta dalla Regione Emilia-Romagna con i Comuni di Argenta, nel ferrarese, Cattolica, nel riminese, e Vetto, nel reggiano.
Le intese rientrano nella strategia di prevenzione integrata che la Regione sta promuovendo su tutto il territorio regionale e finalizzata a costruire un sistema integrato di sicurezza, fondato sulla prevenzione, la mediazione sociale e la collaborazione istituzionale e che ha visto già concretizzarsi accordi con i Comuni di Bologna, Modena, Cesena, Ferrara, Piacenza, Russi (Ra) e Calendasco (Pc), Cervia (Ra) e Formigine (Mo).
Per la realizzazione dei progetti previsti dai tre accordi di programma la Regione metterà a disposizione complessivamente 287mila euro, così suddivisi: 92mila euro per il comune di Argenta, su un costo totale del progetto di 115mila; 96mila per il comune di Cattolica, su costo un totale di 120mila; e 99 mila per il comune di Vetto, su un totale di 160mila.
“Con questi tre nuovi accordi si consolida una strategia che prevede il sostegno reciproco tra sicurezza e inclusione sociale, valorizzando il lavoro congiunto tra istituzioni locali e regionali e partendo dalle peculiarità di ogni territorio - afferma il presidente della Regione Emilia-Romagna con delega alle Politiche per la sicurezza, Michele de Pascale-. La sicurezza urbana ha bisogno di interventi integrati, a partire dalle attività di controllo e presidio del territorio, in capo alle forze dell’ordine, sotto il coordinamento di questure e prefetture e con la collaborazione e il supporto degli enti locali. A queste attività insostituibili si possono e si devono affiancare tutte le azioni preventive che sicuramente possono dare un grande contributo per rendere più sicure le nostre città, come l’illuminazione pubblica, la mediazione e l’animazione culturale e la programmazione degli spazi urbani attraverso percorsi partecipati. La Regione Emilia-Romagna continuerà a essere in prima fila nel supportare i progetti che hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza dei cittadini, puntando sulla prevenzione e mettendo insieme educazione, coesione sociale e una forte collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine, cittadine e cittadini”.
I progetti nel dettaglio
“Riqualificazione di Via Risorgimento-frazione di Traghetto-Argenta” è il progetto del Comune di Argenta che riguarda la zona sportiva di via Risorgimento nella frazione di Traghetto e prevede un’integrale riqualificazione e potenziamento dell’impianto di illuminazione pubblica, la sistemazione dei percorsi e delle recinzioni, la risistemazione del campo da calcio e la realizzazione di uno spazio di gioco libero. A questi interventi si affiancheranno attività culturali e sportive in collaborazione con le associazioni e le comunità locali.
“Riqualificazione Urbana – Educazione alla legalità e prevenzione del conflitto sociale e intergenerazionale attraverso forme di aggregazione sociale” è il progetto del Comune di Cattolica che si concentra sull’area del Parco della Pace e la sua zona multifunzionale. Gli interventi in programma comprendono la realizzazione di arredi urbani con l’obiettivo di creare uno spazio verde più accogliente e piacevole per cittadini e turisti. Inoltre, verranno riqualificati i servizi igienici, il laghetto e i camminamenti pedonali. Ad accompagnare la realizzazione di questi interventi saranno organizzati negli spazi del parco, workshop creativi e tornei sportivi, con il potenziamento del servizio svolto dagli educatoti di strada.
“Riqualificazione delle aree esterne di pertinenza del Centro di Aggregazione Giovanile - Vetto Social Club per il miglioramento della sicurezza nell’area”, infine, è il progetto presentato dal Comune di Vetto. Gli interventi si concentrano sul centro cittadino, in particolare sulle aree adiacenti al centro di aggregazione giovanile “Vetto social club” e dell’ex casello. Le azioni in programma prevedono la demolizione degli edifici esistenti, la bonifica e sistemazione dell’area con nuove aree verdi, arredi urbani e illuminazione potenziata. Il progetto di riqualificazione, centrato sul nuovo centro di aggregazione giovanile, sarà accompagnato da iniziative culturali e sociali promosse con associazioni e comunità locali.
Vincenzo Menichella
Ultimo aggiornamento: 23-10-2025, 12:01
